Il Milan vince la prova generale | Bologna battuto 3-1 a San Siro

Prove generali di finale di Coppa Italia a San Siro: in campo Milan e Bologna. I padroni di casa ribaltano ancora una volta una partita dove si trovavano in svantaggio: dopo Orsolini per gli ospiti, vanno a segno Gimenez (doppietta) e Pulisic.

Bologna che lascia a riposo qualche titolare (Odgaard su tutti) in vista della finale di Coppa Italia di mercoledì, mentre il Milan mette in campo una formazione con qualche seconda linea per l’indisponibilità dei migliori per infortuni (Fofana) e squalifica (Leão).  La gara parte a ritmi non troppo elevati, con gli ospiti che sembrano più intraprendenti in queste prime battute. Al 9′ infortunio per Tomori il quale, al 14′, deve lasciare il posto a Thiaw.

Al 18′ occasione per il Milan da calcio d’angolo: la conclusione di João Felix viene respinta da un difensore e messa in angolo. Sul tiro dalla bandierina, Jović, da ottima posizione, si fa parare il tiro da Skorupski. Al 23′ è invece Domínguez che scalda le mani a Maignan, dopo una bella percussione dalla sinistra.

I ritmi si alzano, e anche Italiano deve sostituire Erlic con Lucumi per infortunio al 31′. L’episodio sembra rallentare un po’ il gioco da parte degli ospiti, consapevoli del rischio di farsi magari male e saltare così un appuntamento storico per il club. Il Milan sembra adeguarsi, anche se i rossoneri non disdegnano qualche ripartenza, quando trovano gli spazi.

Finale di tempo col Bologna in avanti, a pressare sugli avversari nella loro metà campo. Orsolini che colpisce di testa nelle vicinanze del secondo palo: palla sull’esterno della rete. Buona occasione ancora per i rossoblù al 44′: di nuovo il numero 7, servito in area, non trova però lo specchio della porta. La prima frazione si chiude così a reti inviolate, dopo 3′ di recupero concessi dall’arbitro Marinelli.

Ripresa con gli stessi 22 che hanno chiuso la prima frazione

Il Bologna sembra essere più intraprendente, cercando la profondità con maggiore decisione. E, al 50′, arriva il gol del vantaggio rossoblù:  Orsolini riceve palla da Dallinga e, dal limite, fa partire un rasoterra incrociato che supera Maignan e s’insacca sul palo opposto. Il gol incassato sembra scuotere i padroni di casa, anche se la sensazione, in questa fase dell’incontro, è che il Bologna sia più squadra. Al 60′ primo cartellino giallo a carico del Milan: lo incassa Loftus-Cheek. Al 61′ triplice cambio per gli ospiti: fuori Pobega per Aebischer, Orsolini per Cambiaghi e Castro per Dailinga. Il Milan fatica moltissimo a ripartire: i rossoneri non riescono a fare tre passaggi di fila, mentre i rossoblù controllano il gioco con apparente semplicità. Anche Sérgio Conceição prova a cambiare qualcosa: al 65′ toglie uno spento Jović e lo sostituisce con Chukwueze, mentre Walker entra al posto di Pavlović e Gimenez sostituisce Jimenez. Cartellino giallo per João Felix 2′ più tardi.

Al 72′ il pareggio di Santiago Gimenez, pescato tutto solo in area da Pulisic, dopo una bella percussione di Chukwueze, nata da una palla persa a centrocampo dai felsinei. Il Bologna riprende a premere e, al 78′, Sérgio Conceição toglie Loftus-Cheek per Musah. All’79’ Milan in vantaggio: altra ripartenza di Chukwueze a sinistra, palla in mezzo per João Felix, che la controlla male, La sfera arriva sui piedi di Pulisic il quale, con freddezza, fa secco Skopurski sull’angolo alla sua sinistra. Cambio per gli ospiti 1′ più tardi: fuori moro e dentro El Azzouzi. Il finale vede il Bologna in avanti e il Milan a contenere, con gli ospiti che accusano la stanchezza, e sono meno precisi negli scambi. Al 90′ Maignan manda in angolo una conclusione ravvicinata di Cambiaghi. Al 2′ dei 4′ di recupero concessi da Marinelli, terza rete rossonera ancora segnata da Gimenez: altra percussione di Chukwueze, questa volta a destra. Il nigeriano pesca il Bebote sulla sinistra: il messicano si accentra e insacca sull’angolo opposto. La partita, praticamente, si chiude qui: Milan batte Bologna 3-1.

Le parole dei protagonisti a fine partita

Vincenzo Italiano ha preso atto dei venti minuti finali dei suoi, dopo una gara ben condotta sino a quel momento ottimamente. Per rimanere in certe zone della graduatoria, ha detto il tecnico, bisogna correre: ora mancano punti importanti, e si cercherà di trovarli dopo la finale. Il Milan, ha detto Italiano, ha vinto grazie al valore aggiunto dato dai cambi; e al tecnico non è piaciuto il fatto che i suoi abbiano mollato nel finale. Ovviamente, si cercherà di recuperare le energie, in vista della gara di mercoledì, che è tra le più importanti nella storia del club.

Sergio Conceição ha sottolineato come la partita di mercoledì sarà diversa, con altri protagonisti. Il tecnico ha visto la sua squadra in difficoltà nella prima frazione e in alcuni momenti della ripresa, anche se è rimasto soddisfatto di alcune cose che i suoi hanno fatto vedere sul campo. Questi quattro giorni saranno importanti per scegliere chi scenderà in campo mercoledì; e avere un gruppo competitivo, che lavora per mettere in difficoltà l’allenatore, è un’ottima cosa. La squadra, ha detto Matteo Gabbia, inizia a conoscere di più l