Lugano corsaro e concreto in trasferta: a Lucerna finisce 0-1

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Dal nostro inviato a Lucerna (CH)

Non c’è tempo, per il Lugano, di festeggiare l’approdo alle semifinali di Coppa: oggi c’è la trasferta a Lucerna, avversario diretto in campionato. I ticinesi mettono in campo il loro migliore tasso tecnico individuale, e la chiudono 0-1 grazie a un gol di Vladi nella prima frazione. 

Si parte su buoni ritmi, con gli ospiti che palleggiano e i padroni di casa che pressano gli avversari. Col passare di minuti i biancoblù guadagnano metri; tuttavia, le letture difensive dei bianconeri (oggi in giallo) risultano esser sempre efficaci. La partita è gradevole a livello di ritmo: mancano però conclusioni importanti verso la porta avversaria. Al 29′ colpo di testa di Löfgren da calcio d’angolo battuta da Meyer, alto di poco. Lugano in vantaggio al 40′: bellissima combinazione Cimignani-Bottani sulla destra, con il Figlio della città che lascia sul posto Frydek e mette in area per Vladi. L’ex Sciaffusa controlla e incrocia sul palo lontano, dove Loretz non può arrivare. E sullo 0-1 si chiude la prima frazione.

Ripresa, con Frick che sostituisce in blocco l’attacco, e con i suoi che partono di gran carriera: al 49′ palo colpito da Kadak, su azione da calcio d’angolo. I padroni di casa ora spingono, e l’atmosfera alla swissporarena si riscalda. I ticinesi, in questa fase, faticano a ripartire, nonostante qualche spazio, dietro, si apra. Ci prova al 60′ Celar, su lancio col contagiri di Mai, ma Loretz scegli bene il tempo dell’uscita, anticipando il capocannoniere del campionato. I bianconeri, che vengono dai 120′ più rigori di Basilea, cercano ovviamente di tenere i ritmi bassi, facendo valere il miglior tasso tecnico individuale, mentre gli avversari, quando si trovano a condurre il gioco, cercano di verticalizzare, anche se con alterne fortune. Al 70′ occasionissima per Dorn: Saipi risponde d’istinto con i piedi. Si arriva alla parte finale dell’incontro, con Mattia Croci-Torti che butta nella mischia la qualità di Renato Steffen, per tenere più alti i suoi. Il Lugano è in controllo, in questa fase, coi padroni di casa che hanno abbassato i ritmi, e sembrano averlo capito anche gli oltre 13.000 presenti allo stadio, che assistono all’incontro quasi in silenzio, a parte la curva. I 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro non cambiano il risultato, anche se Steffen si vede negare il raddoppio, dopo una bellissima azione personale, da un bell’intervento di Loretz. E sullo 0-1 si chiude l’incontro: tre punti d’oro per i ticinesi, in chiave primi posti.

LUCERNA-LUGANO  0-1  (0-1)  

Lucerna (4-3-3): Loretz 6; Ottiger 6.5 (72′ Okou 6), Jaquez 6.5, Löfgren 6, Frydek  6.5; Dorn 5 (72′ Ulrich 6), Beloko 5.5 (84′ Winkler sv), Jashari 6; Grbić 6.5, Meyer 5.5 (46′ Kadàk 6), Chader 5 (46′ Klidjé 6) A disp.: Vasić; Williman, Villiger, Haas. All.: Frick 6
Lugano (3-5-2): Saipi 7; Mai 6.5, Hajrizi 6, El Wafi 6; Cimignani 6 (69′ Espinoza 6), Bislimi 6.5 (69′ Macek 6), Grgić 5.5, Bottani 7 (59′ Sabbatini 6), Valenzuela 6.5 (85′ Hajdari sv); Vladi 6.5 (69′ Steffen 7), Celar 6.5. A disp.: Berbic; Nkama, Przybyklo. All.: Croci-Torti
Arbitro: Konagasingam
Marcatori: 40′ Vladi (Lug)
Note- Ammoniti: 51′ Grbić, 52′ Kadàk, 62′ Jashari, 90′ + 1 Ullrich (Luz); 34′ Vladi, 57′ Valenzuela, 74′ Sabbatini, 75′ Mai (Lug)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

Da piccolo farò il calciatore

  Qualcuno, che io reputo saggio, ha affermato che non sei più ragazzo quando inizia a giocare il primo calciatore più giovane di te. Ricordo perfettamente...
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