EG2023, la notte d’oro di Carolina e Giorgia: l’Italia trionfa nel Femminile

-

Nella straordinaria Piazza del Mercato di Cracovia, un tripudio di arte, scultura e architettura, da questa notte c’è un piccolo, grande capolavoro in più. Lo hanno firmato Carolina Orsi, protagonista di un match strepitoso, e Giorgia Marchetti, solida e tatticamente ineccepibile nella sfida con le ragazze allenate da Juanjo Gutierrez, Sì, per la seconda volta nella giornata delle finali degli EG2023 – dopo il bronzo di Pappacena-Sussarello contro Canovas-Martinez – l’Italia mette sotto la Spagna e i suoi giovanissimi fenomeni, la nuova generazione che – non vi è dubbio – sarà protagonista nei prossimi anni di grande padel internazionale. Oro all’Italia dunque, dopo una battaglia chiusa in 2 ore e 50 minuti (addirittura un’ora e dieci il terzo set) sul punteggio di 6/4, 4/6, 7/5 che in ogni caso rende merito alle due Marta, Barrera e Caparros, protagoniste di un grande match fino all’ultimo ’15’.

Il primo set fila via in equilibrio ed è subito battaglia. Ogni ’15’ è un duello e si arriva al 3-3 con la sensazione che la coppia azzurra abbia in canna il colpo risolutore, che arriverà di lì a poco. Ed è proprio nel game che rappresenta la curva più pericolosa, il settimo, che Orsi e Marchetti piazzano il colpo vincente, strappando il servizio alle spagnole e portandosi sul 4-3. Le ragazze di Marcela Ferrari tengono poi il servizio e  le spagnole fanno altrettanto. Sul 5-4 la sfida è tiratissima con Barrera che porta a casa una palla per riaprire il set, ma una gran giocata di Orsi riporta le cose in parità. A quel punto le azzurre si procurano la palla del set e la trasformano grazie a un errore di Caparros che ‘chiama’ l’urlo di gioia di Carolina Orsi. E si va al secondo set. Le azzurre hanno una palla break nel primo game, non la sfruttano e subiscono un parziale di 3 punti di fila delle spagnole, che tengono il vantaggio fino al 4-2 quando l’Italia la rimette in sesto controbreakkando.

Da qui in poi le emozioni non si contano e sul 4-3 le azzurre annullano tre palle break prima di firmare il 4-4. E qui c’è la grande occasione con un palla per portarsi 5-4 che Orsi-Marchetti non sfruttano. Dal possibile 5-4 le italiane finiscono sotto e con un break le spagnole chiudono 6-4 il set. E stavolta l’urlo è di Caparros. Il terzo set, se possibile, è ancora più combattuto con tre break di fila nei primi tre game e Italia avanti 2-1. Si va avanti punto a punto fino a quando le azzurre non sfruttano la palla per andare 5-3 sul proprio servizio, mentre le spagnole alla quarta palla break ancor auna volta al settimo game, piazzano il 4-4. Si arriva al 5-5 e qui la svolta azzurra che s’ammanta d’oro: break, servizio a zero e 7-5 che vuol dire medaglia d’oro all’Italia contro le spagnole.  E stavolta l’urlo è doppio, di Marchetti e Orsi. Con la medaglia al collo, Giorgia Marchetti fa fatica a parlare: “Non ho parole, è un’emozione incredibile portare una medaglia d’oro all’Italia. Sono felicissima”. Abbraccia Carolina, che racconta: “Abbaino vinto col cuore, lottando fino alla fine. Ci abbiamo sempre creduto, lo abbiamo meritato. Nei momenti decisivi abbiamo tirato fuori dei colpi vincenti e poi siamo state freddissime a chiudere il match appena ne abbiamo avuto l’occasione”.

Rodella Alessandro
Rodella Alessandro
Nato a Brescia nel marzo del 1992, ama lo sport in generale, soprattutto calcio, tennis e motori. Pratica i primi due a livello amatoriale senza grandi risultati. Appena può, ama seguire gli sport "dal vivo".

MondoPallone Racconta… Alfabeto del calcio internazionale 2014

Ogni anno che termina, come sempre, lascia dietro di sé una scia di fatti e protagonisti. Il 2014 è stato denso di avvenimenti importanti:...
error: Content is protected !!