La Juventus in pieno recupero vince la Coppa Italia Femminile 2022-2023
Allo stadio “Arechi” di Salerno la Juventus si aggiudica la Coppa Italia Ferrovie dello Stato Italiane 2022-2023 grazie al gol di Bonansea nel recupero e solleva per la terza volta il trofeo nazionale.
La finale di Coppa Italia Femminile 2022-2023 si gioca davanti a 6.000 spettatori e vede di fronte Roma e Juventus per la terza volta contro in finale. La formazione giallorossa parte meglio e dopo appena 3′ sfiora il gol con Glionna, imprecisa però a due passi dalla porta. Le capitoline pressano alto ma la retroguardia bianconera chiude bene gli spazi e sui colpi di testa di Di Guglielmo Peyraud-Magnin è attenta e va in presa sicura. La prima frazione non ha ulteriori sussulti e si chiude sullo 0-0. Nell’intervallo scendono in campo i ragazzi della Salernitana For Special, squadra nata dalla collaborazione tra Villaggio di Esteban (associazione che dal 1997 gestisce servizi residenziali e semi-residenziali per minori a rischio o diversamente abili) e US Salernitana Calcio, e il pubblico locale tributa loro un lungo e caloroso applauso.
A inizio ripresa sono ancora le giallorosse a partire più determinate, ma la prima vera occasione della ripresa è di marca bianconera, con Bonansea che sfiora il palo con una conclusione velenosa. La Roma tiene palla ma non riesce ad affondare e manca di precisione nei metri finali, fallendo ghiotte palle gol con Haavi e Giugliano. Tutti gli ingredienti sono in tavola per la beffa che viene servita a gara ormai conclusa: cross di Boattin dalla trequarti e incornata letale di Bonansea, che prende il tempo alle avversarie e con la sua decima rete nella competizione consegna il trofeo alla Vecchia Signora, che conquista il primo titolo stagionale e la terza Coppa Italia della sua storia.
JUVENTUS-ROMA 1-0 (0-0)
Juventus (4-3-3): Peyraud Magnin; Gama (90′ Lenzini), Salvai, Sembrant, Boattin; Caruso, Gunnarsdóttir, Grosso (90′ Cernoia); Bonansea, Girelli (80′ Nyström), Beerensteyn. A disp.: Aprile, Nilden, Simon, Duljan, Cantore. All. Montemurro
Roma (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli, Wenninger, Linari, Di Guglielmo (77′ Minami); Giugliano, Greggi; Haavi, Andressa (84′ Losada), Glionna (57′ Serturini); Giacinti (77′ Roman). A disp.: Ohrstrom, Cinotti, CIccotti, Kollmats, Kramzar. All. Spugna
Arbitro: Delrio (Reggio Emilia)
Reti: 90+3′ Bonansea
Note-ammonite: Salvai (J), Greggi, Bartoli, Wenninger (R)