Al Lugano manca il primo tempo: col Grasshopper finisce 1-1

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Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Ultima giornata del girone d’andata per il FC Lugano, che ospita il coriaceo Grasshopper, dopo la bella affermazione di Sion della scorsa settimana. La sfida viene giocata un tempo per parte: alla rete di Kawabe per gli ospiti, risponde Aliseda per i ticinesi nel finale. 

Si parte con gli ospiti arrembanti, che pressano il portatore di palla avversario. Al 18′ Croci Torti è costretto a togliere Arigoni per infortunio: entra Espinoza, terzino di fascia ma più votato al gioco offensivo. Gli zurighesi continuano a pressare, ma faticano a trovare spazi: dopo 27′ di gioco, i portieri sono infatti inoperosi. Al 42′ gli Zurighesi passano in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione: Loosli, ricevuta palla da una respinta di Daprelà, con uno scavetto, serve Kawabe in area, in ottima posizione, sulla destra. Il giapponese controlla e, con un rasoterra teso, non dà scampo a Osigwe. E sullo 0-1 si chiude la prima frazione.

Ripresa con i ticinesi più reattivi: Croci Torti toglie Amoura, ammonito, e si gioca la carta Aliseda. Il Lugano gioca con un altro piglio, e si riversa nella metà campo avversaria, mettendo in difficoltà gli ospiti. Al 61′, azione sospetta in area biancoblù: tuttavia, dopo la verifica al VAR, l’arbitro opta per la ripresa del gioco con una rimessa dal fondo. Al 73′ GCZ vicino al raddoppio in contropiede: la conclusione ravvicinata di Dadashov viene però smorzata dalla retroguardia dei padroni di casa. La partita si avvia al termine, con i bianconeri a spingere, e all’89’ arriva il meritato pareggio. Aliseda punta la porta, scambia con Celar in area che, con un tocco felpato, lo mette solo davanti a Moreira: per l’attaccante è un gioco insaccare la sfera alle spalle del portiere avversario. Nonostante i 5′ di recupero concessi dall’arbitro San, non succede più nulla: l’incontro si chiude così sull’1-1.

LUGANO-GCZ  1-1  (0-1)

Lugano (4-2-3-1): Osigwe 6; Arigoni sv (18′ Espinoza 6), Hajrizi 6 (76′ Babic sv), Daprelà 5.5, Valenzuela 6; Sabbatini 6.5, Doumbia 6; Amoura 6.5 (46′ Aliseda 7), Bottani 5 (76′ Balhadj sv), Steffen 5.5 (83′ Macek sv); Celar 6. A disp.: Birbić; Facchinetti, Bislimi, De Queiroz. All.: Croci Torti 6.5
Grasshopper (4-3-3): Moreira 6; Hara 6 (75′ Nadjack sv), Loosli 6.5, Seko 6.5, Schmid 6.5; Ndenge 6.5, Abrashi 5.5 (67′ Herc 6), Kwaebe 6.5; Bolla 6 (67′ Pusic 6), Dadashov 5 (75′ Jeong sv), Carvalho 6.5 (81′ Morandi sv). A disp.: Hammel; Ribeiro, Kacuri, Shabani, Nadjack. All.: Contini
Arbitro: San
Marcatori: 42′ Kawabe (G), 89′ Aliseda (L)
Note – Ammoniti: 12′ Hajrizi, 16′ Amoura, 41′ Valenzuela (L); 21′ Abrashi, 58′ Schmid (G)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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