Il Lugano si ripete: basta un solo gol per abbattere il Basilea

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Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Il Lugano è chiamato a riconfermarsi, dopo la bella vittoria casalinga di domenica scorsa contro il Servette: ospite a questa tornata il Basilea di Frei, reduce dalla sconfitta casalinga in Conference League con lo Slovan Bratislava. E l’undici di Croci Torti ripete la prova di spessore delal scorsa settimana, e si porta a casa i 3 punti grazie a una rete, nella prima frazione, di Mahou.

Si parte subito a buoni ritmi: il fondo è buono, nonostante le copiose precipitazioni delle ultime ore. Al 10′, bell’azione di Steffen che mette in mezzo un pallone invitante per Mahou: bel movimento dell’esterno bianconero, che però non aggancia la sfera. La partita è gradevole, con letture sempre intelligenti da parte bianconera. Al 34′, Lugano in vantaggio: Mai recupera palla a centrocampo, e l’appoggia a Doumbia, piazzato poco oltre la linea di metà campo. L’ex Zurigo fa due passi, alza la testa e fa partire un filtrante per l’inserimento di Mahou, che si presenta solo davanti al portiere avversario, e insacca senza problemi il vantaggio per i suoi. La reazione ospite c’è, ma non preoccupa i padroni di casa, ed è tutta in una punizione di Zeqiri al 40′, deviata in angolo dalla barriera.

Ripresa senza cambi da entrambe le parti, con il Basilea che alza il baricentro, ma non trova spazi nella munita retroguardia ticinese. Al 56′, bella parata di Saipi su tocco di Zeqiri, che aveva deviato verso la porta una punizione di Xhaka. Il Basilea in questa fase preme, e Croci Torti inserisce la qualità e la rapidità di Bottani e Amoura per sfruttare gli ampi spazi dietro alla difesa ospite. Al 74′ Amdouni conclude da fuori area per i rossoblù, e colpisce il legno esterno alla sinistra di Saipi, ormai battuto. Il Lugano si difende tutto sommato con ordine; peccato, per i padroni di casa, che manchi un po’ di precisione nelle ripartenze. All’83’ Amoura s’invola verso l’area avversaria, ma la conclusione è debole e nelle mani del portiere avversario. Il serrate finale è tutto rossoblù: all’88’ il giovane Calafiori, ex Roma, manda alto da buona posizione. Si tratta dell’ultima opportunità: dopo 4′ di recupero, la sfida si chiude con i bianconeri che vincono 1-0.

LUGANO-BASILEA  1-0  (1-0)

Lugano (4-2-3-1): Saipi 6; Valenzuela 6.5, Daprelà 6 (28′ Hajdari 6), Mai 6.5, Ziegler 6; Sabatini 6.5, Doumbia 7; Mahou 7 (64′ Bottani 6), Bislimi 6.5 (77′ Macek sv), Steffen 6.5 (77′ Haile Selassie 6); Babic 6 (64′ Amoura 6). A disp.: Osigwe; Hajrizi, Durrer, Arigoni. All.: Croci Torti 7
Basilea (4-2-3-1): Hitz 6; Lang 5.5 (64′ Pelmard 6), Comas 6, Adams 6.5, Calafiori 6.5; Xhaka 6 (73′ Frei 6), Diouf 6.5; Ndoye 5.5 (89′ Ltaief sv), Amdouni 6.5, Sene 6 (64′ Males 6), Zeqiri 6 (64′ Fink 6). A disp.: Salvi; Katterbach, Millar, Augustin. All.: Frei
Arbitro: Fahndrich
Marcatori: 34′ Mahou (L)
Note – Ammoniti: 24′ Sabbatini, 84′ Valenzuela (L); 61′ Lang, 62′ Amdouni (B)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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