Fantacalcio Serie A 2021/22: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 27/a giornata

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Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Appena archiviati i tre giorni di coppe europee, oggi è già tempo di campionato. Due gli anticipi della 27/a giornata in programma venerdì: alle 18:45 Milan-Udinese, alle 21 Genoa-Inter. Domani pomeriggio sarà la volta di Salernitana-Bologna (15), a seguire Empoli-Juve (18) e Sassuolo-Fiorentina (20:45). Domenica si comincia con Torino-Cagliari alle 12:30, poi Verona-Venezia (15), Spezia-Roma (18) e Lazio-Napoli (20:45). Il sipario sul turno di campionato però calerà soltanto lunedì alle 20:45 con Atalanta-Sampdoria.
GLI SQUALIFICATI – Bennacer, Milenkovic, Mandragora, Gunter, Casale, Manaj, Demiral, Djimsiti, Bereszynski, Candreva.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Nuytinck, Bani, Vanheusden, Piccoli, Radovanovic, Rugani, Alex Sandro, McKennie, Dybala, Kaio Jorge, Toljan, Lazzari, Malcuit, Zambo Anguissa, Muriel.
IN DUBBIO – Gyomber, Verre, Bernardeschi, Torreira, Nandez, Baselli, Kiyine, C. Perez, Palomino.

LA TOP 11 (3-4-3) – Montipò (Hellas Verona); Tomori (Milan), Bremer (Torino), Scalvini (Atalanta); Messias (Milan), Calhanoglu (Inter), Barak (Hellas Verona), Perisic (Inter); Bonazzoli (Salernitana), Vlahovic (Juventus), Scamacca (Sassuolo).
LA CERTEZZA – Dopo il gol-lampo all’esordio in Champions contro il Villarreal, non possiamo non riproporre Dusan Vlahovic al centro della nostra top 11. Il vice capocannoniere del torneo non sembra aver accusato il cambio di maglia di gennaio, visto che ha lasciato il segno sia in campionato che in coppa. Al Castellani contro un Empoli in leggera flessione rispetto a qualche mese fa, può ancora andare a bonus.
LA SORPRESA – Con Demiral e Djimsiti fuori per squalifica e Palomino in dubbio, si apre una chance in difesa per Giorgio Scalvini, il promettentissimo difensore dell’Atalanta già nel giro della Nazionale del Mancio. Dall’alto dei suoi 194 cm può rivelarsi un’arma importante per la Dea contro la Samp, e poi ha dei piedi niente male.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Sirigu (Genoa); Ismajli (Empoli), Marí (Udinese), Mario Rui (Napoli); Sabiri (Sampdoria), Torreira (Fiorentina), S. Oliveira (Roma), Pessina (Atalanta); Ekuban (Genoa), Beto (Udinese), Keita Baldé (Cagliari).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Dopo un avvio col botto (2 gol in due presenze), è iniziata per Sergio Oliveira una preoccupante fase calante, tanto da mettere in dubbio la sua corretta collocazione fra le “certezze” del fantacalcio. Sostituito a gara in corso da Mourinho nelle ultime tre di campionato, non ha racimolato alcun bonus (anzi, si è preso un giallo contro il Verona sabato scorso. Domenica i giallorossi saranno di scena al Picco contro lo Spezia, squadra arcigna che lascia pochi spazi. Se avete di meglio, è giunta l’ora di lasciarlo in panchina.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Titolarissimo da quando è giunto alla corte di Cioffi all’Udinese, Pablo Marí non ci sembra un prospetto in grado di portare grandi bonus alla causa. E anche se è reduce da un 7 in pagella contro la Lazio, a San Siro dovrà vedersela contro uno scatenato Giroud, motivo per cui vi sconsigliamo di impiegarlo nel vostro undici titolare.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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