Sergio Ramos a un bivio: rinnovo con il Real o contratto faraonico con il Paris Saint-Germain?

-

Sergio Ramos è indubbiamente il giocatore simbolo del Real Madrid. Uno degli ultimi senatori di una squadra galactica. Ma qualche nube comincia ad addensarsi sul suo futuro: il prossimo giugno il suo contratto scadrà e le parti sono ancora lontane dal definire un accordo. Nel frattempo il Paris Saint-Germain ingolosisce il calciatore con un’offerta faraonica che, a 34 anni, sembra irrinunciabile.

La situazione, attualmente, è di stallo. L’amore incondizionato che Ramos nutre nei confronti dell’ambiente madridista, unito al profondo legame con l’allenatore Zidane, farebbero presagire un rinnovo contrattuale. Il problema, semmai, consiste nella durata dell’accordo: il Real avrebbe proposto un solo anno, in ottemperanza delle indicazioni societarie, secondo cui gli ultra-trentenni potrebbero firmare per una stagione (anche se un’eccezione fu fatta per Cristiano Ronaldo, che quando aveva 31 anni firmò un triennale). Fu proprio questa “regola non scritta” a portare al mancato rinnovo di Pepe nel 2017. In parziale deroga, il Real sarebbe disposto a concedere a Ramos un 1+1, con la possibilità di rinnovare per un altro anno in base a una serie di variabili (come ad esempio gli infortuni). Il difensore spagnolo, però, mira a ottenere un contratto più lungo, che gli consenta di giocare nel nuovo Bernabeu (le opere di modernizzazione termineranno nell’estate del 2022).

Ed è questa situazione di incertezza che ha portato il Paris Saint-Germain a interessarsi alla vicenda. Naturalmente il club francese non ha ancora presentato un’offerta ufficiale, visto che, fino al 1 gennaio, Ramos non potrà accordarsi con nessuno che non sia il Real Madrid. Ma trapela un’indiscrezione: Al-Khelaïfi sarebbe disposto ad accontentare le richieste dell’andaluso, concedendogli un triennale da 20 milioni a stagione (attualmente guadagna 12 milioni netti). I tifosi del Real sono preoccupati che Ramos possa andarsene, nonostante l’attaccamento dimostrato nei sedici anni di permanenza. Non riescono a concepire l’irremovibilità della dirigenza, per un giocatore che ha ancora tanto da dare alla causa. Florentino Pérez non sembra di questo avviso e si parla già del suo successore (Alaba del Bayern Monaco, che arriverebbe anche lui a parametro zero, ma che non è propriamente un centrale).

Insomma, la vicenda comincia ad avere la trama giusta per una telenovela. Vedremo chi la spunterà, ma una cosa è certa: Sergio Ramos non è mai stato così vicino dal lasciare il suo amato Real Madrid.

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

L’anatema di Maurìto

Dietro questo pezzo c'è una premessa, che sa di promessa fatta ad uno dei caporedattori storici di Mondopallone. Non faccio il nome per motivi...
error: Content is protected !!