Eredivisie, 6/a giornata: il Vitesse sgambetta il PSV, l’Ajax entra nella storia

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Ennesimo cambio della guardia in Olanda, dove nella 6/a giornata di Eredivisie il PSV Eindhoven di Roger Schimidt cede la vetta della classifica al tandem composto da Ajax e Vitesse. I gialloneri di Letsch stendono 2-1 i Boerens sopravanzandoli, in compagnia di un Ajax che inferocito dalla sconfitta di Champions demolisce il VVV Venlo 13-0: mai vista in Eredivisie una vittoria del genere. Rialza la testa l’Heerenveen, mentre batte un colpo l’Utrecht che a domicilio piega 2-1 il Twente. Il Feyenoord continua a tentennare, mentre in coda prosegue la striscia positiva dell’RKC Waalwijk.

LA GIORNATA – La giornata di Campionato numero 6 entra nella storia grazie all’Ajax di ten Hag. I biancorossi, infatti, demoliscono il VVV Venlo a domicilio con un pazzesco 13-0 che diventa record in Eredivisie superando un’altra vittoria extra-large dei Lancieri: il 12-1 rifilato al Vitesse nel 1972. Al de Koel ten Hag getta nella mischia il classe 2001 Lacina Traoré, e proprio il giovane burkinabé si rivelerà un vero e proprio fattore della partita; due i gol della giovane punta già nel primo tempo, a separare il vantaggio di Ekkelenkamp dal poker di metà frazione refertato da Tadić. Dirompente la gara dell’Ajax, ma il 4-0 di metà tempo non lascia presagire nulla di quanto stia per accadere: è l’espulsione di inizio ripresa di Kum (per un entrata da karateka su Antony) a condannare i gialloneri alla storica umiliazione. In cinque minuti i biancorossi trovano la rete addirittura quattro volte, bombardando un avversario inerme fino al 13-0 conclusivo: il tabellino alla fine vedrà iscriversi cinque volte Traoré, due volte a testa Ekkelenkamp e Huntelaar, e una volta cadauno Tadić, Martínez, Blind ed Antony.

La devastante prova di forza dell’Ajax riporta i Lancieri in testa all’Eredivisie, assieme al Vitesse che come vedremo più nel dettaglio ha la meglio sul PSV Eidhoven nella gara più interessante tra quelle in palinsesto. L’Heerenveen riscatta la pesante sconfitta di Amsterdam demolendo l’Emmen 4-0; imbattuto ma barcollante il Feyenoord di Advocaat, che comanda le operazioni a Waalwijk ma si trova sotto due volte per gli splendidi centri di Ngonge e Ola John cui risponde con Jørgensen e Haps (pregevole destro a giro sul palo lungo) che nel finale evita una inopinata sconfitta ai Rotterdammers. Il vantaggio lampo non basta al Twente, che dopo 17 secondi è avanti grazie al 5/o gol in Campionato di Danilo ma è agganciato e superato dall’Utrecht che rimonta con Ramselaar e van de Streek regalando a van de Brom il secondo successo in Campionato e l’ottavo posto in classifica.

Una maledizione sembra essersi abbattuta sull’AZ Alkmaar, che centra il quinto pareggio di questo Campionato e il quarto con rimonta subita in una zona Cesarini che, probabilmente, andrebbe ribattezzata: contro l’ADO, a l’Aia, è Kramer al minuto 87 a gelare le brame di vittoria di Slot e co. . Perentorio il blitz del Groningen, che nel lunch-match espugna 3-1 Sittard grazie anche a una doppietta di Strand Larsen, mentre il programma è chiuso dai pareggi registrati in Zwolle-Willem e Sparta Rotterdam-Heracles.

LA PARTITA – Scontro di cartello per questo fine settima è quello del GelreDome tra Vitesse e PSV Eidhoven che, in realtà, evidenzia su ambo i fronti assenze di un certo spessore: Tannane (squalificato), Bero e Clarke (infortunati) nel Vitesse,  Mario Götze (infortunato), Dumfries, Gakpo, Rosario, Piroe, Baumgartl e Delarghe affetti da Covid-19 tra i Boerens.

Il primo tempo sorride al Vitesse, che piega un PSV dormiente grazie all’inzuccata dell’ex-Fiorentina ed Empoli Rasmussen che incorna in rete all’8′ un perfetto angolo di Wittek. Il piglio degli ospiti cambia nella ripresa: i Boerens spingono sull’acceleratore e dopo un miracolo di Pasveer su punizione di Max arrivano al pari con Boscagli che di testa sbuca sul corner pennellato dal solito Max al 50′. La gioia del PSV, però, dura un amen: è il 54’quando la terza linea del PSV Eindhoven collassa a valle di un attacco in ampiezza del Vitesse, con Wittek che piazza il secondo assist di giornata per un Openda liberissimo a due metri dalla rete di infilare di esterno il 2-1. L’unico vero pericolo Pasveer lo corre al 93′, quando Nijhuis concede un rigore per fallo di Dasa su Hendrix: la VAR-review, però, fa tornare l’arbitro sui propri passi decretando il successo sui Boerens di un Vitesse primo in classifica a pari merito con l’Ajax.

IN COPERTINA – Pur nella sua straordinarietà, VVV Venlo-Ajax non è “la partita”. Impossibile, però, non menzionare il mattatore dell’incontro chiusosi con il più ampio scarto nella storia dell’Eredivisie; stupisce poco parlando di Ajax, ma si tratta di un giovane 19enne rispondente al nome di Lassina Traoré (cugino di Bertrand, calciatore dell’Ajax nella stagione 2016/17). Nato in Burkina Faso e cresciuto calcisticamente nell’Ajax Cape Town (società satellite del club ajacide) si guadagna la “promozione” presso la casa madre nel 2018: dopo un anno di apprendistato nello Jong Ajax comincia a far intravedere nella scorsa stagione il proprio grandissimo potenziale al punto da guadagnarsi anche alcune comparsate in prima squadra (bagnate dai gol con ADO e Waalwijk). La fiducia di ten Hag e gli acciacchi di Huntelaar ne aumentano le chances in prima squadra nella stagione in corso: da urlo la storica gara con il Venlo, con 5 reti e 3 assist cui forse è però giusto riconoscere il giusto peso dato anche l’evidente giornata storta degli avversari. Ad ammutolire gli scettici, il giovane burkinabé non sente tremare le gambe nemmeno quando ten Hag, senza pensarci due volte, lo manda in campo a Bergamo in una sfida decisiva per le sorti europee degli ajacidi: un gol e un rigore procurato, per quello che sembra potersi rivelare l’ennesimo colpo azzecatissimo dei Lancieri.

DIETRO LA LAVAGNA – Poco da dire per il VVV Venlo. La sfida di sabato si annunciava per qualcuno anche ostica per l’Ajax ma, di fatto, i gialloneri di de Koning in campo non ci sono nemmeno scesi. Da rivedere, più che lo 0-4 di fine primo tempo che in questa Eredivisie non sarà un caso isolato per le avversarie dell’Ajax, il crollo mentale successivo all’espulsione di Kum: lì finisce la storia di una brutta sconfitta, e inizia quella della peggiore disfatta della storia per un club di Eredivisie. Qualcosa su cui, siamo certi, in casa VVV si riflette senza che sia necessario aggiungere altro: ripartire è l’imperativo, e il successo maturato in coppa contro il Den Bosch è la riprova che i gialloneri sono su questa lunghezza d’onda.

EREDIVISIE 2020/2021 – 6/a giornata

sabato 24/10
VVV Venlo-Ajax 0-13  12′ Ekkelenkamp, 17′ e 32′ Traoré, 44′ Tadić, 54′ Traoré, 55′ Antony, 57′ Ekkelenkamp, 59′ Blind, 65′ Traoré, 74′ rig e 76′ Huntelaar, 78′ Martínez, 87′ Traoré
Utrecht-Twente 2-1  1′ Danilo (T), 43′ Ramselaar (U), 47′ van de Streek (U)
Zwolle-Willem II 0-0
Heerenveen-Emmen 4-0  26′ Veerman, 29′ Nygren, 71′ Kongolo, 74′ Veerman

domenica 25/10
Fortuna Sittard-Groningen 1-3  6′ e 28′ Larsen (G), 54′ rig. Seutjens (F), 79′ van Hintum (G)
Vitesse-PSV Eindhoven 2-1  8′ Rasmussen (V), 50′ Boscagli (P), 54′ Openda (V)
Sparta Rotterdam-Heracles 1-1  47′ Harroui (S), 75′ Vloet (H)
RKC Waalwijk-Feyenoord 2-2  50′ Ngonge (R), 62′ Jorgensen (F), 80′ John (R), 84′ Haps (F)
ADO Den Haag-AZ Alkmaar 2-2  33′ Guðmundsson (A), 64′ van Ewijk (A), 66′ Karlsson (A), 87′ Kramer

La classifica dopo la 6/a giornata

Ajax15
Vitesse15
PSV Eindhoven13
Heerenveen13
Feyenoord12
Twente11
Groningen10
Utrecht*9
Zwolle6
AZ Alkmaar*5
Willem II5
RKC Waalwijk5
Heracles Almelo5
VVV Venlo5
ADO Den Haag4
Emmen3
Sparta Rotterdam3
Fortuna Sittard2

Legenda:

Campione – Preliminari Champions League
Preliminari Champions League
Playoff Europa League
Spareggi Europa League
Nacompetitie
Retrocessa
* una partita in meno

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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