I fratelli Bryan dicono basta, le leggende del doppio si ritirano

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I maghi del doppio lasciano il mondo del tennis: Bob e Mike Bryan hanno annunciato che smetteranno di giocare. La loro idea iniziale, già accennata un anno fa, era quella di appendere la racchetta al chiodo dopo gli US Open, ma il fatto di giocare senza pubblico li ha spinti ad anticipare questa decisione. Non ci sarà quindi nessuna partita d’addio per il doppio più vincente della storia.

Il loro palmarès è formidabile e include praticamente ogni trofeo che un tennista può sognare di vincere: in coppia infatti si sono aggiudicati 16 slam, 4 ATP Finals, 39 titoli Masters 1000, una medaglia d’oro olimpica e una Coppa Davis. Per non farsi mancare nemmeno la ciliegina sulla torta tra il 2012 e il 2013 sono riusciti a vincere i quattro tornei dello slam in successione conquistando anche il prestigiosissimo Grande Slam.

119 titoli vinti in totale in 25 anni di attività professionistica con 438 settimane passate in vetta al ranking mondiale: praticamente per un terzo della loro carriera sono stati numeri uno, un record inimmaginabile. A 42 anni però è giunta l’ora di dire basta: con gli ultimi infortuni che hanno tormentato soprattutto Bob e i risultati non più consoni alla loro nomea (l’ultimo titolo risale a Miami nel 2019) i due gemelli hanno preso la sofferta decisione di smettere con il tennis.

 

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Una coppia praticamente perfetta: Mike destroso e Bob mancino sul campo erano uno spettacolo tanto da farli sembrare un giocatore unico. Il servizio con il saltino, diventato marchio di fabbrica nel corso degli anni, ha macinato una quantità incredibile di aces e nei loro anni d’oro vederli quasi in tutte le finali slam era ormai una consuetudine. Essere una famiglia dentro e fuori dal campo non è un’impresa assolutamente semplice, portata a termine soprattutto grazie allo stesso cognome, stesso DNA, stessi genitori e stesso allenatore. Indivisibili, nelle scelte tattiche prima di ogni match e nella strategia da adottare al servizio e in risposta: se si pensa all’unione più duratura e vincente i fratelli Bryan sono l’eccellenza, e non solo a livello tennistico.

Questo addio rappresenta la fine di un’era, forse meno dolorosa di quando smetteranno Federer e Nadal, ma che lascerà comunque un grande vuoto. Nulla infatti dura per sempre e soprattutto nello sport si vive di cicli. Sempre vincenti, su ogni superficie: grazie Mike e Bob Bryan, siete stati gli unici in grado di farci appassionare perfino al mondo del doppio, da sempre bistrattato e da oggi sicuramente un po’ meno seguito.

Rodella Alessandro
Rodella Alessandro
Nato a Brescia nel marzo del 1992, ama lo sport in generale, soprattutto calcio, tennis e motori. Pratica i primi due a livello amatoriale senza grandi risultati. Appena può, ama seguire gli sport "dal vivo".

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