Allsvenskan 29/a giornata – Finale al cardiopalma: per titolo e retrocessione tutto rimandato all’utimo turno!

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Penultimo turno, questo fine settimana, per l’Allsvenskan, che continua a regalare emozioni. Nessuna sentenza definitiva è stata quindi pronunciata, né in testa, né in coda. Bisognerà quindi attendere gli ultimi 90′, in contemporanea, come da tradizione: il calcio d’inizio è in programma alle 13.00 di sabato 2 novembre.

L’unica certezza, sinora, è l’estromissione dell’AIK dalla lotta per il titolo. I campioni uscenti, presentatisi a Malmö con alcune assenze eccellenti (una su tutte il portiere Linner, la cui assenza si è rivelata pesante, vista la prestazione del sostituto Janošević) sono infatti usciti sconfitti in virtù delle reti di Christiansen (78′) e Traustason (87′). Gli Himmelsblått restano dunque in corsa per il titolo, nonostante il Djurgården (che ha battuto a sua volta in casa l’Örebro) rimanga in testa alla graduatoria e, soprattutto, padrone del proprio destino. Con loro, a fare da terzo incomodo, gli altri inquilini della Tele2Arena, vale a dire l’Hammarby.

La partita dello Stadion di Malmö è stata meritatamente vinta dai padroni di casa, che hanno fatto di più per aggiudicarsi i tre punti. Fondamentale l’ingresso in campo, al 73′, di Christiansen, ancora non del tutto a posto fisicamente ma in grado, nonostante questo, di spaccare la partita. Alla fine, grande soddisfazione per il tecnico Rösler, che non aveva dimenticato la partita dello scorso anno alla Friends Arena, con l’esultanza davanti alla sua panchina da parte di Larsson. Sabato, i biancocelesti giocheranno a Örebro. Tuttavia, oltre a vincere, per arrivare davanti alle altre due dovranno anche aspettare buone notizie da Norrköping e Stoccolma.

Molto più agevole la vittoria del Djurgården, che ha trovato il gol all’inizio grazie a un rigore trasformato da Ulvestad, al 3′. Gli Järnkaminerna, preoccupati alla vigilia per i 6 giocatori diffidati a rischio squalifica, hanno quindi amministrato l’incontro resistendo al ritorno degli avversari, mantenendo alti i ritmi della partita e trovando, nella ripresa, altri due gol. Il modo migliore per presentarsi sabato, a Norrköping, per la partita decisiva: basterà loro un pareggio per aggiudicarsi il titolo, che manca qui dal 2005.

Domenica, invece, l’Hammarby è andato a vincere sul sintetico di Östersund. Con al seguito un buon numero di tifosi, nonostante la distanza (la Jämtkraft Arena dista quasi 600 km da Stoccolma) e le difficoltà logistiche legate anche alle condizioni atmosferiche (non è raro, in questa stagione, a queste latitudini, trovare la neve), i Bajen tengono così accesa la fiammella della speranza.

Per ora si accontentano del record di gol segnati in stagione (71 finora: il precedente – 70 – apparteneva al Kalmar, che li mise a segno nel 2008, anno nel quale si aggiudicò il titolo) e di una differenza reti che, in caso di arrivo a pari punti, li vedrebbe in vantaggio nei confronti dell’attuale capolista. Per loro, sabato in casa, l’impegno con il coriaceo Häcken, vincitore della Svenska Cupen ma che, forse, le cose migliori le ha già fatte vedere. Di sicuro, assisteremo sabato pomeriggio alla carica dei 30.000 della Tele2Arena: e sarà uno spettacolo meraviglioso.

Ma non c’è solo la lotta per il primo posto a infiammare l’Allsvenskan. Le sfide di questo fine settimana hanno reso difficile la posizione del Sundsvall che pure, neppure un mese fa, sembrava essersi avviato sulla strada della salvezza. La sconfitta casalinga patita per mano dell’Helsingborg, già salvo, complica invece non poco la strada dell’ex compagine di Linus Hallenius la quale, vista anche la rocambolesca vittoria del Falkenbergs nello scontro diretto con il Kalmar, è ora a rischio retrocessione diretta.

Sabato, il programma prevede lo scontro diretti Falkenbergs-Eskilstuna. Il Kalmar sarà invece ospite del Sirius, matematicamente già salvo. All’Östersunds basterà un punto per guadagnarsi la permanenza nella massima serie sul campo: poi restano i problemi finanziari e giudiziari, ma si tratta di un’altra partita che, purtroppo, non si gioca rincorrendo un pallone. E questo resta il lato triste di una stagione che, comunque vada, rimarrà a lungo nella memoria degli appassionati.

Allsvenskan 2019 29/a giornata – risultati

Sabato 26 ottobre

Sundsvall-Helsingborg  1-2  (0-0)
Kalmar-Falkenbergs  1-0  (0-0)

Domenica 27 ottobre

Eskilstuna-Sirius  0-0
Östersunds-Hammarby 1-2  (0-0)
Häcken-Norrköping  0-1  (0-0)

Lunedì 21 ottobre

Djurgården-Örebro  3-0  (1-0)
Elfsborg-Göteborg  2-0  (1-0)
Malmö-AIK  2-0  (0-0)  

CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2019  – 29/a giornata 

Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti | Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti
1 Djurgården 51/17 65 | 9 Örebro 40/51 33
2 Malmö 51/16 62 | 10 Helsingborg 28/47 30
3 Hammarby 71/37 62 | 11 Sirius 31/51 26
4 AIK 45/23 59 | 12 Östersunds 26/45 25
5 Norrköping 52/24 56 | 13 Kalmar 22/44 23
6 Häcken 43/25 49 | 14 Falkenbergs 24/62 22
7 Göteborg 39/30 45 | 15 Sundsvall 30/48 20
8 Elfsborg 42/44 40 | 16 Eskilstuna 23/54 20

Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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