Il Parma dei presunti comprimari

-

Nei quartieri alti della classifica c’è un inquilino che non ti aspetti. A pari punti con la Lazio e a sole quattro lunghezze dalla zona Champions. D’accordo, ancora è troppo presto per indicare il Parma come una sorpresa del campionato. E probabilmente arriveranno periodi di magra in cui la squadra di D’Aversa farà fatica. Ma la strada intrapresa è quella giusta e sta dando i suoi frutti.

Il Parma, per la verità, ha cambiato pochissimo rispetto alla passata stagione. E probabilmente è proprio questa la sua forza. È una squadra modellata sui dettami e sulle esigenze del proprio allenatore. Non gioca in maniera spettacolare per tutti i novanta minuti; apparire bella non gli interessa un granché. Ma sa essere perfettamente cinica, anche grazie alle doti dei suoi calciatori migliori. Contro il Genoa, pur privata di Inglese dopo pochi minuti, è riuscita a rimpicciolire gli avversari e a sfruttare ogni minimo errore. Come un pugile che parte sulla difensiva ma che non si lascia l’opportunità di sferrare il colpo vincente.

È il Parma dei presunti comprimari. Di Cornelius, autore della sua prima tripletta italiana. Di Kulusevski, giovane attaccante esterno che si sta mettendo in luce a suon di prestazioni. Di Iacoponi, uno dei leader di una difesa che sembrava aver perso molto con l’addio di Bastoni. In questo momento il Parma è un giocattolo che funziona. Ed è anche grazie ai suoi interpreti meno appariscenti che sta lasciando un’impronta notevole nel campionato di A.

 

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

MondoPallone Racconta… I 50 anni di “Zio” Bergomi

Talento precoce, tale da diventare Campione del Mondo a soli 18 anni, Giuseppe "Zio" Bergomi raggiungerà il prossimo 22 dicembre il traguardo dei 50...
error: Content is protected !!