Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa da maledire a lungo. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi regaliamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
GLI ASSENTI – Le insidie del turno infrasettimanale sono ben note ai fantallenatori più navigati. Crollano le certezze in un colpo solo, perché gli allenatori si trovano quasi costretti a fare un po’ di rotazione, visti gli impegni ravvicinati. L’unico consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di pesare bene le scelte e rischiare il meno possibile. A maggior ragione, occhio agli assenti, a cominciare dai tre squalificati Mancini, Kumbulla e de Paul. Oltre a loro, qualche acciaccato recente (Cristiano Ronaldo in primis, ma anche Paquetá, D’Alessandro e Alex Ferrari) e un gruppetto di giocatori in dubbio: Dijks, Manolas, Cigarini, Kucka, Grassi, Marlon, Dell’Orco e Lukić.
LA FLOP 11 (3-4-3) – Olsen (Cagliari); Murillo (Sampdoria), Cistana (Brescia), Rodríguez (Milan); Barák (Udinese), Rabiot (Juventus), Lucas Leiva (Lazio), Castro (Cagliari); Di Carmine (Hellas Verona), Balotelli (Brescia), Pedro (Fiorentina).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Scontate le quattro giornate di squalifica comminategli nel campionato francese, SuperMario Balotelli si appresta a fare il suo esordio in A con la maglia delle Rondinelle. Il Brescia e Corini puntano tanto sulla voglia di rivalsa dell’ex centravanti della Nazionale, ma vi consigliamo di attendere un po’ prima di schierarlo titolare. Nell’infrasettimanale, infatti, i lombarsi se la vedranno con la Juve, poi a Balotelli manca il ritmo gara e non è da escludere un suo impiego a tempo parziale, almeno nelle prime uscite.
LA CONTRO-SCOMMESSA – La Fiorentina è ancora a caccia della prima vittoria in campionato, ma soprattutto di una vera e propria identità tattica. Vincenzo Montella nelle ultime due uscite ha proposto un 3-5-2 con Ribéry e Chiesa in attacco, ottenendo tra l’altro due buoni pareggi contro Juve e Atalanta. In questo scenario, però, le prime punte sono un po’ sacrificate, per questo dobbiamo lasciare in disparte una scommessa come il nuovo arrivato Pedro, che oltretutto è dato in ritardo di condizione. Siamo certi che anche per lui arriveranno tempi migliori.
