Pesaro sogna lo scudetto del calcio a 5

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La finale scudetto del calcio a 5 maschile potrebbe regalare un finale diverso da come aspettavano molti appassionati nostrani del futsal. L’Acqua&Sapone, favorita alla vigilia e prima in stagione regolare, rischia di cedere lo scettro di Campioned’Italia all’Italservice Pesaro. In gara 3 i marchigiani si sono imposti 5-3 dopo i tempi supplementari e ora si ritrovano avanti 2-1 nella serie con la possibilità del primo match point a favore nel prossimo incontro in programma domenica prossima. La sfida di ieri sera è stata un susseguirsi di emozioni con marcatura di buona caratura, un ottimo spettacolo per questa disciplina. Notevole anche la cornice di pubblico del Pala Nino Pizza, la tifoseria pesarese e il suo calore sono stati una spinta in più per la formazione di casa. L’Acqua&Sapone del resto aveva mostrato in questi playoff di non essere una corazzata schiacciasassi e i risultati facevano intuire che queste finali avrebbero regalato grande equilibrio.

Fiore all’occhiello di questa fase finale dei playoff è stata la copertura televisiva. La vetrina Sky offerta per queste finali è sicuramente un punto di forza per il movimento. Una spinta nel cercare di uscire fuori dalle solite problematiche vissute nel recente passato, che hanno portato alla scomparsa di vari club e a campionati con organici ridotti. Il calcio a 5 italiano si è nettamente evoluto, dai campi all’aperto in sintetico si è passato ai palazzetti, da Roma si è diffuso in tutto lo stivale interessando in particolar modo Veneto e Abruzzo. Peccato che in tutti questi anni non sia stata mai raggiunta quella soglia tale da rendere la nostra serie A una tra le più seguite. Il problema è la mancanza di realtà solide in grado di dare continuità. Le piazze che sono salite sul gradino più alto d’Italia con il tempo sono sparite o sono finite per svariati motivi in categorie inferiori. Una mancanza di tradizione che si fa sentire tra gli affezionati.

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

Addio Pasquale Casillo, viva Zemanlandia!

Lo chiamavano il “re del grano”, perché negli anni ’80 raggiunse il successo diventando il principale esportatore di grano dal Sudamerica su scala globale....
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