Quagliarella, il bomber senza età alla ricerca del record di Batistuta

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Ormai non ci sono più aggettivi per descrivere Fabio Quagliarella. Alla soglia dei 36 anni – li compirà il 31 gennaio – la parabola del capitano della Sampdoria è tutt’altro che discendente. Una seconda giovinezza per lui, che in Serie A ha sempre segnato tanto e che nelle ultime due stagioni è sempre andato in doppia cifra. Ha già raggiunto quota 14 reti e a fermarsi non ci pensa nemmeno. C’è ancora un intero girone di ritorno per rimpinguare il proprio bottino e per superare le diciannove reti marcature realizzate nello scorso campionato.

Ma il prossimo obiettivo, quello più immediato, è un altro. Quagliarella può eguagliare Gabriel Omar Batistuta, che nella stagione 1994/95 segnò per undici gare consecutive. Il fuoriclasse argentino, per uno strano gioco del destino, realizzò l’undicesima rete – che gli permise di superare a sua volta Pascutti – proprio contro la Sampdoria, il 27 novembre 1994. Quagliarella, per poter acciuffare il record, chiederà strada a una sua ex squadra, l’Udinese. In bianconero l’attaccante stabiese si è tolto diverse soddisfazioni, ma stavolta proverà a mettere da parte i sentimenti.

Intanto anche Giampaolo si coccola il suo bomber di razza. Che Quagliarella sia un giocatore preziosissimo per la Sampdoria è cosa risaputa. È un punto di riferimento in campo, non solo dal punto di vista prettamente realizzativo. L’allenatore doriano ha speso parole di elogio nei suoi confronti dopo la partita pareggiata contro la Fiorentina: “Quagliarella è infinito. Se è da Nazionale? Dal punto di vista tecnico, dell’esperienza è fortissimo, poi l’età può condizionare anche se lui sta bene. Il gol del 2-2 è stato da attaccante vero, è un giocatore forte”. 

Sabato prossimo alle ore 18:00, allo stadio Ferraris, Fabio Quagliarella non vuole farsi trovare impreparato all’appuntamento con la storia. Probabilmente il record è una cosa secondaria, che baratterebbe volentieri con un ritorno alla vittoria della sua Sampdoria. Ma rimane una soddisfazione personale enorme, che impreziosirebbe ulteriormente la sua già bellissima carriera.

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

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