Serie C – Matera-Catanzato 1-1, il campo di gioco pesante penalizza lo spettacolo

-


MATERA-CATANZARO 1-1

17′ Ricci (M), 23′ D’Ursi (C)


MATERA
(4-4-2) 
1 Farroni
2 Risaliti
3 Stendardo
4 Auriletto
5 Sepe
6 Triarico
7 Bangu ↓ 65'
8 Corso
9 Ricci ↓ 79'
10 Scaringella ↓ 66'
11 Corado
All. Imbimbo

SOSTITUZIONI
↓ Orlando 65'
↓ Grieco 66'
↓ Garufi 79'
CATANZARO
(3-4-3)
1 Furlan
2 Celiento
3 Figliomeni ↓ 34'
4 Riggio
5 Statella
6 Maita
7 Iuliano ↓ 79'
8 Favalli
9 Kanoute ↓ 55' 
10 Ciccone ↓ 79'
11 D'Ursi
All. Auteri

SOSTITUZIONI
↓ Signorini 34'
↓ Fischnaller 55'
↓ Giannone 79'
↓ Eklu 79'

Allo stadio “XXI Settembre – Franco Salerno” va di scena Matera-Catanzaro, posticipo del Girone C della Serie C: i padroni di casa cercano punti salvezza, gli ospiti puntano al primo posto. Finisce in pareggio con il campo pesante che la fa da protagonista.

Si gioca su un terreno molto pesante con la pioggia che sferza i giocatori e sul campo viscido il gran destro dalla distanza di Ricci si infila tra Furlan e il palo sinistro per il vantaggio del Matera: il Catanzaro risponde al 23′ con il colpo di testa di D’Ursi che capitalizza al meglio il cross dalla destra di Statella e pareggia i conti. I lucani non demordono e vanno di nuovo alla ricerca del vantaggio sprecando al 27′ un ottimo contropiede con Triarico che incrocia in diagonale e Furlan che devia in angolo: i calabresi sfiorano anche loro il gol del vantaggio con Celiento che al 37′ in rovesciata colpisce il palo sinistro. Poco dopo è il destro a giro di Ciccone che chiama al grande intervento Farroni: sul successivo calcio d’angolo il gol di testa di Riggio viene annullato per fallo sul difensore.

Il campo pesante continua a dare problemi ai giocatori ma il Catanzaro prova a vincere la gara e al 67′ Farroni di piede salva il risultato su tiro di Fischnaller deviato da un difensore: ormai la tecnica cede il passo alla fisicità dei giocatori e gli scontri di gioco diventano la normalità. All’80’ il Matera sfiora il vantaggio con Corado che, imboccato alla perfezione in contropiede, prima si vede respinto il tiro da Furlan e poi viene murato in scivolata da Celiento: dopo 5′ di recupero l’arbitro dichiara la fine delle ostilità.

MATERA-CATANZARO 1-1 (1-1)

Matera (4-4-2): Farroni 6.5; Risaliti 6, Stendardo 6, Auriletto 6, Sepe 6; Triarico 6, Bangu 5.5 (65′ Grieco 6), Corso 6, Ricci 6.5 (79′ Garufi sv); Scaringella 5.5 (66′ Orlando 6), Corado 5.5. A disp.: Fortunato, Sgambati, Milizia, Lorefice, Hysaj, Galdean, El Hilali, Casiello, Dammacco, Dellino. All. Imbimbo 6.5.
Catanzaro (3-4-3): Furlan 6.5; Celiento 6.5, Figliomeni 5.5 (34′ Signorini 6), Riggio 6; Statella 6, Maita 6, Iuliano 6 (79′ Giannone sv), Favalli 6; Kanoute 5.5 (55′ Fischnaller 6), Ciccone 6.5 (79′ Eklu sv), D’Ursi 7. A disp.: Elezaj, Mittica, Lame, Nikolopoulos, Nicoletti, Infantino, Repossi. All. Auteri 6.
Arbitro: Paterna di Teramo.
Marcatori: 17′ Ricci (M), 23′ D’Ursi (C)
Note – Ammoniti: Corado, Stendardo, Risaliti (M); Figliomeni, Furlan (C)

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

Domenghini, l’angelo dalla faccia sporca che mandò a quel paese Fraizzoli...

Domingo aveva forza d’animo, caparbietà, carattere da vendere, quando accelerava non lo prendevi più. E sapeva anche far gol, tanto che l’Inter lo utilizzò...
error: Content is protected !!