RSL svizzera 15/a: GCZ e Sion in ripresa, Lugano al nono posto

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Colpi di scena, gol ed emozioni, come sempre, nella RSL svizzera. Xamax e Zurigo, nell’anticipo del sabato, hanno infatti dato vita a una partita scoppiettante, con sei reti e frequenti cambi di risultato. I ragazzi di Magnin cercavano punti alla Maladière, per non allontanarsi dal secondo posto in classifica. Tuttavia, si sono trovati di fronte una motivatissima squadra rossonera, e sono riusciti a evitare la seconda sconfitta consecutiva solo al 76′, grazie a un rigore trasformato da Kololli. Negativa la prova del solitamente affidabile portiere dei tigurini Brecher, responsabile della prima rete dei romandi.

Il Lugano, impegnato nella difficilissima trasferta contro i campioni in carica dello Young Boys, si ritrova, per la terza giornata consecutiva, a mani vuote. I ticinesi hanno offerto una buona prestazione, soprattutto dietro, col rientro di Daprelà e con alcune modifiche portate da Celestini nell’undici di partenza (Čovilo in difesa). Tuttavia, sono stati ancora una volta puniti da errori individuali: sulla punizione di Sulejmani all’83’,  Da Costa è rimasto immobile, nonostante la conclusione fosse non troppo angolata. Inoltre Junior, in due occasioni, non è stato capace di trovare il gol. La partita sarà comunque oggetto del nostro consueto approfondimento, alle ore 13.00.

I risultati delle partite di domenica sono poi stati particolarmente indigesti per la squadra ticinese, che si trova, da ieri sera, nello scomodissimo nono posto in classifica. Grasshopper e Sion, superando rispettivamente San Gallo e Thun, hanno entrambe trovato i tre punti necessari per scavalcare i ticinesi. I vallesani hanno superato al Tourbillon il Thun, dopo una partita molto gagliarda soprattutto sul piano fisico. Passati in vantaggio con Kasami dopo solo 3′, i ragazzi di Yakin hanno sprecato molto nel prosieguo dell’incontro, e sono stati raggiunti da Sorgić al 61′, su delizioso assist di Tosetti. All’82’ ci ha pensato Toma, con una fucilata all’incrocio, a decidere la partita, in un’azione forse viziata da un fallo sullo stesso Tosetti.

Il GCZ, al Letzigrind, ha invece superato il San Gallo. Passati in vantaggio dopo soli 3′ con Ngoy, le Cavallette hanno raddoppiato con Bajrami dopo 11′, sfruttando un grave errore del portiere avversario. I Brodisti hanno accorciato le distanze al 56′ con Barnetta, sugli sviluppi di un corner, ma non sono riusciti a raddrizzare l’incontro, lasciando anzi ampi spazi al contropiede avversario. La notizia è che Zurigo avrà il nuovo Hardturm, grazie alla vittoria di referendum cittadino sul tema. Il SI al nuovo stadio ha infatti prevalso (seppur di misura, col 53,8%): il nuovo stadio accoglierà le due squadre cittadine a partire dalla stagione 2011/12.

Solo un pareggio, trovato nel finale, per il Basilea a Lucerna. I renani, sotto dal 7′ (gol di Schürpf, con un pregevole destro al volo incrociato), hanno trovato il pari in pieno recupero, grazie a Cömert, che ha ribadito in rete una respinta difettosa di Zibung. Paratona, invece, all’ultimo secondo, dell’ex Omlin, che ha detto di no a un colpo di testa di Schneuwly. Pareggio meritato, per i renani, che hanno costruito diverse palle gol nell’incontro: tuttavia, ora, lo Young Boys è 16 lunghezze sopra.

RSL svizzera – Risultati 15/a giornata

Sabato 24 Novembre

Young Boys-Lugano  1-0  (0-0)     
Xamax-Zurigo  3-3  (1-0)

Domenica 25 Novembre

Lucerna-Basilea  1-1  (1-0)
Sion-Thun  2-1  (1-0) 
Grasshopper-San Gallo  2-1  (2-0)   

CLASSIFICA PROVVISORIA RSL SVIZZERA 2018/19 – 15/a giornata

Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Young Boys +31 40 6 Lucerna -4 19
2 Basilea +0 24 | 7 Sion -3 17
3 Thun +7 22 | 8 Grasshopper -9 17
4 Zurigo +1 21 | 9 Lugano -6 16
5 San Gallo -5 20 | 10 Xamax -12 12

Legenda: qualificate ai preliminari della CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la 2/a di Challenge League, retrocessa in Challenge League

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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