Mondiale Under 20 Femminile, Spagna-Giappone 1-3

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Nella cornice dello Stade de la Rabine di Vannes il Giappone batte 3-1 la Spagna e conquista il suo primo Mondiale Under 20 Femminile: il trofeo viene così riportato in Asia dopo che la Corea del Nord vinse il titolo due anni fa in Papua New Guinea.

E pensare che il primo tempo aveva visto il dominio in campo da parte delle campionesse europee Under 19 sia in termini di possesso che in termini di occasioni create, ma il portiere Hannah Stambaugh si è opposta con tre interventi eccezionali contro Patri Guijarro, Maite Oroz e Eva Navarro lasciando la porta della Young Nadeshiko imbattuta. E, al momento giusto, il Giappone ha colpito La Rojita al 38′ con un gran tiro dalla distanza di Hinata Miyazawa che ha superato Catalina Coll nonostante il suo disperato tentativo di evitare la rete: la squadra nipponica poteva chiudere il primo tempo con un attivo maggiore se Coll non avesse salvato sulla conclusione nel finale di Jun Endo.

Il secondo tempo vede la squadra di Futoshi Ikeda prendere progressivamente possesso del campo e raddoppiare al 57′ con Saori Takarada che finalizza al meglio un assist di Riko Ueki: da qui in avanti il Giappone controlla in maniera ancora più fluida la gara, se possibile, e porta addirittura a tre le sue marcature con Takarada che regala a Fuka Nagano una palla dal limite dell’area che l’attaccante nipponica conclude in maniera superba, con Coll che tristemente raccoglie per la terza volta la palla dal fondo della rete. Arrivate a questo punto, le ragazze di Pedro Lopez decidono che è arrivato il momento di rispondere sul campo e un lancio perfetto dalla trequarti pesca Candela Andujar libera in area per il gol della bandiera al 71′: due minuti dopo la gioia della rimonta è però negata alle ispaniche da un altro fantastico intervento di Stambaugh che devia sulla traversa un tiro di Claudia Pina.

Queste le parole, a fine gara, del capitano giapponese Moeka Minami: “Questo è il più bel giorno della mia vita. Non ho le parole per esprimere quello che sto provando, la gioia è troppa. Sono veramente entusiasta, siamo riuscite a mostrare cosa è capace di fare il calcio giapponese. È stato fantastico tutto il periodo trascorso qui in Francia. Le persone sono state tutte molto accoglienti. Se possiamo dire che le abbiamo ripagate offrendo loro un grande spettacolo calcistico, è anche meglio”.

SPAGNA-GIAPPONE 1-3 (0-1)

Spagna (4-4-2): Coll; Pujadas, Aleixandri, Menayo, Rodriguez L. (71′ Fernandez); Egurrola, Guijarro, Oroz (80′ Sancho), Navarro; Candela Andujar, Pina. A disp.: Rodriguez M., Sierra, Rabano, Ramos, Rubio, Garcia, Bonmati, Batlle. All.: Pedro Lopez
Giappone (3-5-2): Stambaugh; Minami, Takahashi, Kitamura; Hayashi, Miyazawa, Nagano, Miyagawa, Endo; Takarada, Ueki (90′ Muraoka). A disp.: Suzuki, Ono, Takahira, Ushijima, Fukuta, Imai, Sato, Kono, Fukuta. All.: Futoshi Ikeda
Arbitro: Stephanie Frappart (FRA)
Marcatrici: 38′ Miyazawa (G), 57′ Takarada (G), 65′ Nagano (G), 71′ Candela Andujar (S)
Note-Ammonite: Rodriguez L., Aleixandri (S); Endo (G)

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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