Russia 2018 – Ottavi di finale, Brasile-Messico: precedenti, statistiche e curiosità

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Vittorioso nel proprio raggruppamento, il Brasile di Tite trova sul proprio cammino in terra di Russia il Messico secondo nel girone F; i centroamericani, indirizzati verso la vetta del proprio gruppo, sono crollati nell’ultimo incontro contro la Svezia vedendosi costretti all’incrocio con il Brasile piuttosto che a quello con la Svizzera ma, forti dello scalpo della Germania, si giocheranno con determinazione tutte le proprie cartucce.

I PRECEDENTI – Ben 40 i precedenti tra Brasile e Messico, che l’ultima sfida occhi negli occhi in assoluto l’hanno vissuta nel giugno del 2015 con il Brasile vittorioso 2-0 con i timbri di Coutinho (tra gli uomini più caldi della Selecao in questo Mondiale) e Diego Tardelli; l’ultimo successo della Tri, sempre in amichevole, è rappresentato dal 2-0 maturato nel giugno del 2012 per le reti di dos Santos ed Hernández (protagonisti anche dell’attuale campagna iridata messicana). Brasile e Messico si affrontarono anche nella scorsa edizione del Mondiale nella Fase a Gironi con la gara che terminò sul punteggio di 0-0, mentre sempre vittorioso il Brasile negli altri tre precedenti Mondiali: 2-0 in Cile nel 1962, 5-0 nel 1954 e 4-0 nel 1950.

LE STATISTICHE – A caccia del primo gol della sua storia contro il Brasile in una Coppa del Mondo, il Messico deve fare i conti con un ruolino nei confronti della Seleção che la vede nettamente in svantaggio: nei 40 precedenti menzionati in precedenza, la Tri è riuscita a centrare solamente 10 vittorie, a fronte di 23 sconfitte e 7 pareggi. Alla sfida di Russia la formazione di Tite arriva trascinata da un grande Coutinho, e con i 7 punti raccimolati contro Svizzera, Costa Rica e Serbia nel gruppo E; 6 i punti del Messico, vittorioso con Germania e Corea del Sud ma sconfitto 3-0 dalla Svezia come raccontato in precedenza. Nazionale più titolata del Mondo, quella brasiliana ha disputato gli Ottavi di Finale di un Mondiale in 10 circostanze, e nello specifico sempre dal 1986 ad oggi: sconfitta nel 1934 3-1 dalla Spagna nel suo primo Ottavo di Finale, 4 anni più tardi la Seleção piegò 6-5 la Polonia in una sfida memorabile, mentre in epoca moderna il computo degli Ottavi di Finale disputati dal Brasile parla di una sola eliminazione in questa fase per la compagine sudamericana, registratasi ad Italia ’90 per mano dell’Argentina vittoriosa 1-0 con un gol di Caniggia. Diversa la storia per la Nazionale messicana, che dopo aver superato il suo primo Ottavo di Finale nei Mondiali casalinghi del 1986 liquidando la Bulgaria con le reti di Negrete e Servín è poi sempre uscita agli Ottavi di Finale dal 1994 in poi: tante le eliminazioni brucianti per la Tri, con la Bulgaria a vendicarsi ai calci di rigore nel 1994, o ad esempio le rimonte subite nel finale di gara dalla Germania nel 1998 con Klinssman e Bierhoff in gol tra il 75′ e l’86’ o in maniera ancora più frustrante l’Olanda quattro anni fa a ribaltare con Sneijder al minuto 88 e Huntelaar al 94′ il vantaggio centroamericano di dos Santos.

Alla sfida contro il Messico il Brasile arriva con i galloni da favorito, ma dovrà fare molta attenzione alla Nazionale guidata da Osorio che nella fase a gruppi ha già dimostrato di che pasta sia fatta piegando all’esordio i Campioni del Mondo in carica. Contro la Serbia la compagine di Tite ha vinto e convinto dimostrando gradualmente di stare trovando brillantezza, ma il Messico per la Selecao si preannuncia un osso assai duro: puntiamo sul risultato esatto di 2-1 in favore del Brasile.

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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