LO STADIO
Impianto da 44.000 posti, la casa dello Spartak Mosca è stata inaugurata quattro anni fa con un’amichevole con la Stella Rossa. Oltre ad avere una fermata della metro dedicata, la struttura ha visto lo Spartak, la squadra più titolata del paese, rivincere il torneo dopo un digiuno di quasi 15 anni. Tra le immagini più suggestive del luogo ci sono le statue a grandezza naturale dei fratelli Starostin, i padri fondatori della compagine. Uno stadio moderno e confortevole per gli spettatori, anche se lo Spartak fino ad ora ha concesso poco agli avversari che vi sono scesi in campo.
LE PARTITE
Con l’ingombrante presenza dell’altro stadio cittadino, il Luzhniki, il compito di questa arena si concluderà abbastanza prematuramente, agli ottavi di finale.
16 giugno 2018 ore 16 Argentina-Islanda (Girone D)
19 giugno 2018 ore 18 Polonia-Senegal (Girone H)
23 giugno 2018 ore 15 Belgio-Tunisia (Girone G)
27 giugno 2018 ore 21 Serbia-Brasile (Girone E)
3 luglio 2018 ore 21 Prima Girone H-Seconda Girone G (Ottavi di finale
LA CITTÁ: MOSCA
Fondata nel 1117, la capitale russa è la città più popolosa del paese con ben 12 milioni di abitanti. Sorge sul fiume Moscova ed è la sede del Governo, ubicato nella fortezza del Cremlino. Gli spunti architettonici sono diversi, come la Piazza Rossa e la Cattedrale di San Basilio ma anche la metropolitana, splendidamente decorata in ogni sua stazione. La città è il fulcro del paese da un punto di vista economico ed è collegata al resto del mondo con ben quattro aeroporti. Per la prima volta dopo oltre un decennio Mosca ha dominato il campionato locale, occupando con i suoi club i primi tre posti: anche al Mondiale la farà da padrone, con due stadi.
