Liga, 35/a giornata: triplo Messi, il Barça è campione di Spagna! Retrocede il Deportivo di Seedorf, esonerato Montella

-

Per la venticinquesima volta nella sua storia, il Barcellona è campione di Spagna. Mancava soltanto la matematica a premiare i blaugrana al termine di un campionato dominato in lungo e in largo, con numeri fenomenali e finora nemmeno una sconfitta subita (26 vittorie e 8 pareggi). A chiudere i conti è stata la vittoria ottenuta sul campo del Deportivo, che ha permesso così agli uomini di Valverde di festeggiare con ancora 4 gare da disputare (il Barcellona recupererà il 9 maggio la gara contro il Villarreal, ndr). Una vittoria, tra l’altro, ben più sofferta rispetto alle aspettative, ma decisa, ancora una volta, da una tripletta dell’uomo della stagione, Lionel Messi: con questo week-end, le reti realizzate in campionato sono 32 e l’argentino passa così in testa nella corsa alla Scarpa d’Oro. Dopo 38′, i catalani si ritrovano avanti di due reti (Coutinho e la prima marcatura dell’argentino), ma gli uomini di Seedorf riescono a ristabilire la parità tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa con Lucas Perez e Colak. Ma l’assalto finale del Barcellona è troppo per i galiziani, che alla fine concedono altre due reti a Messi a pochi minuti dal triplice fischio che sancisce il trionfo blaugrana (il secondo titolo dopo la Copa del Rey), ma anche la retrocessione aritmetica del Deportivo: a causa della vittoria del Levante contro il Siviglia nell’anticipo di venerdì, Seedorf e i suoi si ritrovano così a -12 dalla salvezza a tre turni dalla fine, salutando la massima divisione spagnola dopo quattro anni.

La vittoria del Levante sul Siviglia, però, produce anche un’altra, clamorosa conseguenza: l’esonero di Vincenzo Montella e il ritorno di Caparros al Sánchez-Pizjuán. Finisce malissimo l’esperienza andalusa del tecnico ex Milan, che anche all’Éstadio Ciutat de Valencia viene sconfitto per 2-1 con un’altra prestazione disastrosa, facendo crollare i suoi al nono posto in classifica, sempre più lontani dalla zona Europa League: non basta il temporaneo pareggio di Carlos Fernandez per ribaltare le reti di Roger Marti e Morales e salvare la panchina del suo tecnico. Bene, invece, le due di Madrid, nonostante il possente turnover operato da Zidane e Simeone per preservare le forze in vista delle rispettive partite europee: il Real vince in casa contro il Leganés grazie a un buon primo tempo (le reti sono di Bale e Mayoral), con gli ospiti che riescono solo ad accorciare le distanze a metà ripresa con Brasanac; vittoria ben più sofferta, invece, per l’Atlético, salvato da un rigore di Gameiro a 12′ dalla fine sul campo dell’Alavés.

Matematica qualificazione in Champions League ancora rimandata per il Valencia, che al Mestalla viene stoppato dall’Eibar sullo 0-0: solo una mancata vittoria del Betis nel posticipo contro il Málaga permetterebbe ai Pipistrelli di ottenere la sicura qualificazione nella massima competizione europea. Continua la corsa del Villarreal in difesa del sesto posto, stavolta grazie a una strepitosa tripletta di Bacca (arrivato a quota 15 gol in campionato) contro il Celta Vigo: i galiziani vengono travolti 4-1, con il colombiano che si assicura il pallone a fine gara dopo solo 38′, prima che Castillejo cali il poker nel recupero del secondo tempo, rendendo inutile il gol della bandiera di Sisto. Finisce solo 1-1, invece, lo scontro diretto per il settimo posto tra Getafe e Girona: i padroni di casa passano in vantaggio con Ndiaye, il solito Stuani pareggia i conti da rigore allo scadere del primo tempo.

Finisce 3-1 in favore della Real Sociedad il classico e sentitissimo derby basco contro l’Athletic Bilbao: i biancazzurri riescono a imporsi grazie a una clamorosa doppia autorete di San José e al gol di Oyarzabal, mentre Raul Garcia riesce solo ad accorciare da rigore nella ripresa. Infine, finisce 1-1 la sfida tra l’Espanyol e il Las Palmas già retrocesso: Calleri porta avanti i suoi dal dischetto, risponde il solito idolo della tifoseria Gerard Moreno.

 

 

Liga – 35/a giornata

27/04

Levante-Siviglia  2-1  11′ Roger Martí (L), 16′ C. Fernandez (S), 74′ Morales (L)

28/04

Espanyol-Las Palmas  1-1  29′ Rig. Calleri (L), 76′ G. Moreno (E)
Real Sociedad-Athletic Bilbao  3-1  15′, 54′ Aut. San José (RS), 36′ Oyarzabal (RS), 59′ Rig. R. Garcia (A)
Real Madrid-Leganés  2-1  8′ Bale (R), 45′ Mayoral (R), 66′ Brasanac (L)
Villarreal-Celta Vigo  4-1  13′, 35′, 38′ Bacca (V), 34′ Sisto (C), 90’+3′ Castillejo (V)

29/04

Getafe-Girona  1-1  18′ Ndiaye (G), 45′ Rig. Stuani (G)
Alavés-Atlético Madrid  3-0  78′ Rig. Gameiro
Valencia-Eibar  0-0  
Deportivo-Barcellona  2-4  7′ Coutinho (B), 38′, 82′, 85′ Messi (B), 40′ Lucas Perez (D), 64′ Colak (D)

30/04

Betis-Málaga

 

CLASSIFICA LIGA

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

Calcio d’oltremare: la nazionale di Tuvalu, dove il pallone è destinato...

È novembre del 2021, il mondo sta cercando di superare la pandemia e le attenzioni globali sono concentrate su questo e sulle delicate dinamiche...
error: Content is protected !!