Un Gran Premio di Baku folle: vince Hamilton in extremis. Vettel, partito in pole al comando per tutta la gara, paga l’unico errore del weekend, al rientro della Safety Car a 4 giri dalla fine. Bottas, successo sfumato per una foratura al penultimo giro. Secondo Raikkonen, ottimo risultato per la Force India di Pérez, che chiude in terza posizione.
Pronti-via, e subito Safety Car: Ocon e Sirotkin out, problemi per Raikkonen, che perde posizioni, Alonso fora due gomme ed è costretto a rientrare.
LAP 1/51
Saftey Car deployed as chaos ensues ⚠
Ocon and Sirotkin OUT
Raikkonen with damage
Alonso suffers two punctures#AzerbaijanGP 🇦🇿 #F1 pic.twitter.com/kPlobbzLFO— Formula 1 (@F1) 29 aprile 2018
La strategia di Vettel è fenomenale: al rientro della Safety, posticipa al limite la ripartenza, scaldando le gomme più di Hamilton, che subisce lo strappo in accelerazione. Tedesco al comando, crea un vuoto, che la Mercedes 44 non riesce a contenere neanche quando l’inglese anticipa il rientro (23° giro) per montare gomme gialle.
Cosa che fa anche Vettel al 31° giro, dopo aver guadagnato secondi preziosi: al rientro, c’è solo Bottas davanti, che spinge per provare l’undercut su Hamilton. Tutto questo, con un duello per la quarta posizione tra le due Red Bull strepitoso, ma poco utile sia per Verstappen che per Ricciardo: entrambi perdono tempo nei confronti dei tre sul podio, ed entrambi fuori al 40° giro quando Verstappen cambia traiettoria nel tentativo di superare l’australiano: tamponamento, entrambi out, Safety Car e Bottas, Vettel e Hamilton ai box: tutti con le ultrasoft per spingere forte, con Bottas che però ha il vantaggio di essersi fermato una volta sola: rientra in prima posizione. Si ferma anche Raikkonen: ultrasoft e la grande occasione di provare a centrare un clamoroso podio, grazie al suicidio RedBull e allo svantaggio annullato dalla Safety Car. Male Grosjean: scalda le gomme in frenata, finisce sulle barriere, ritarda la ripartenza.
SAFETY CAR DEPLOYED (LAP 41/51)
Cars are going through the pit lane as the debris is cleared#AzerbaijanGP 🇦🇿 #F1 pic.twitter.com/NjwfVcDNZM
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Si torna a pieno regime a 4 giri dalla fine: Bottas si trova incredibilmente avanti, avendo trovato vantaggio dall’aver ritardato il rientro, Vettel tenta di riprendersi la prima posizione, osa il sorpasso sul finlandese alla fine del rettilinio ma frena tardi e va lungo: ne approfitta Hamilton che si prende la seconda posizione, e al 49° giro l’incredibile: Bottas prende un detrito e fora la posteriore destra, Hamilton passa al comando, Raikkonen terzo, Vettel finisce quinto dietro Pérez, incredibilmente a podio.
BOTTAS PUNCTURE!
The race leader’s right-rear disintegrates and Hamilton leads!
Bottas retires when he looked on course for victory 💔
Perez passes Vettel and is on course for a podium#AzerbaijanGP 🇦🇿 #F1 pic.twitter.com/PFjVutPYU0
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Al traguardo, è successo Hamilton: bravo a crederci, anche fortunato. Raikkonen, seconda posizione più che positiva per come si erano messe le cose. Peccato per Vettel, che ha paga l’unico errore dell’intero weekend. Classifica piloti: Hamilton 70, Vettel 66, Raikkonen 48, Bottas 40.
RACE CLASSIFICATION (LAP 51/51)
What drama! WHAT A RACE!#AzerbaijanGP 🇦🇿 #F1 pic.twitter.com/iXRDA8ZUpS
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BREAKING: Lewis Hamilton WINS a crazy #AzerbaijanGP 🇦🇿 Mercedes claim their first victory of 2018 👏 pic.twitter.com/c483fbNh84
— Formula 1 (@F1) 29 aprile 2018
