Fare la formazione prima del primo anticipo di Serie A è uno dei riti sacri per il fantacalcista. Quello è il momento dei dubbi, delle certezze, delle scelte. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. E ci sono tante varianti da tener conto: intanto, bisogna sapere chi è destinato a saltare il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), per i restanti, occorre valutare come hanno vissuto la settimana di allenamenti e gli incroci che regala loro il calendario. Poi è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una buona dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo qualche consiglio su chi schierare, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!
POLLICE SU – Quattro giornate al termine della Serie A, nelle vostre leghe i giochi sono fatti o è ancora tutto da decidere? La 35/a giornata di campionato si svolge tutta in due giorni, a cominciare dalle 18 di domani, quando all’Olimpico la Roma ospiterà il Chievo. Grande attesa, poi, per il big match in notturna: sarà ancora Inter-Juventus, col Napoli spettatore interessatissimo in quel di Firenze, dove domenica è in programma alle 18 la sfida con i viola. Prima ancora, però, la sfida salvezza tra Crotone e Sassuolo alle 12:30, che precede altre cinque sfide pomeridiane (fra cui Bologna-Milan e Atalanta-Genoa). In chiusura di giornata, il posticipo Torino-Lazio.
L’estremo difensore della top 11 di giornata, stavolta, è Alex Cordaz: fu tra gli artefici della salvezza crotonese lo scorso anno, domenica allo Scida contro il Sassuolo può essere ancora decisivo ed entrare sempre di più nella storia dei Pitagorici. Terzetto difensivo composto da Bonucci (dovrà guidare la retroguardia rossonera, orfana di Romagnoli, contro un Bologna teoricamente senza più grandi motivazioni), Caldara (si è ripreso la guida della difesa della Dea, potrebbe arrivare anche il +3) e Zampano (specialista in assist, l’ex Pescara potrebbe essere titolare a Benevento nella nuova Udinese di Tudor). In mezzo al campo, spazio al recuperato Iličić (ha la freschezza giusta per dare tutto in questo finale di stagione), ad Hamšík (il capitano di un Napoli che sogna dovrà suonare la carica al Franchi), al crotonese Nalini (un esterno offensivo a centrocampo: +1 contro l’Udinese, può essere l’uomo in più per la squadra di Zenga) e al bianconero Fofana (a Benevento proverà a far valere i suoi muscoli e la sua intelligenza tattica, senza dimenticare che in passato ha dimostrato anche di saper fare gol). Infine, un reparto avanzato con tre cecchini niente male: Quagliarella può tornare al gol contro il Cagliari, Lasagna sta segnando a raffica (tre gol nelle ultime quattro di campionato) e contro il fanalino di coda Benevento può ripetersi, infine, un po’ a sorpresa, il nigeriano Nwankwo Simy, che sta trascinando i suoi a suon di gol nell’accesissima lotta salvezza di quest’anno.
