Rugby League – Francia-Italia e un augurio per il futuro

-

Due sconfitte ma tante indicazioni positive. É questo il bilancio della Nazionale di rugby league, chiamata ora a trarre un bilancio dal doppio tour a Tolone, in Francia.

Sabato 24 febbraio l’Italia under 19 e la femminile si sono arrese a colleghi e colleghe francesi con punteggio di 20-6 e 12-4.

Si sapeva che non sarebbe stato facile contro selezioni, quelle transalpine, ricche di giocatori e giocatrici abituati a praticare rugby league tutto l’anno.
«Sono soddisfatto e allo stesso tempo consapevole di dover lavorare molto – commenta Salvatore Pezzano, ct dell’Italia League U19 – ho visto dei ragazzi che hanno giocato a viso aperto e hanno osato. Certo hanno commesso errori, ma con un lavoro mirato sono certo che limeremo queste inesattezze di gioco e ci toglieremo tante soddisfazioni. Il nostro obiettivo rimane la conquista della qualificazione all’Europeo di Belgrado. Mi piacerebbe rincontrare i transalpini in Serbia e su un terreno di gioco meno pesante. Staremo a vedere, ora c’è tanta voglia di lavorare da parte di tutti, staff e giocatori».

Gli fa eco Tiziano Franchini, coach dell’Italia femminile: «Dispiace perdere, quello è chiaro. Tuttavia sono contento di come le ragazze si siano rese disponibili al lavoro e per il modo con cui hanno affrontato tutti e quattro i giorni di raduno. Il futuro? Lo vedo positivo, molto. Dobbiamo lavorare tanto, ma con un gruppo che ha così tanta voglia, tutto è molto più facile da programmare e mettere in atto».

L’augurio è che, accanto alla soddisfazione di aver messo in difficoltà il quotato ‘cugino’ francese, questo doppio test alimenti ulteriormente relazioni e collaborazioni tra FFRXIII e FIRL.

Il rugby dei ‘treiziste’, troppo spesso soffocato e dal roboante e dispersivo rugby union di Top 14 e dintorni, e da un league inglese che ha digerito ma non del tutto presenza ed exploit di Catalano Dragons e Toulouse, da questo rapporto può trarre solo giovamento. Al XIII italiano, ça va sans dire, queste sfide servono come il pane: bravi, bis. Presto.

N.B.: Foto fornite da Francesco Bergamo e FIRL.

FRANCIA-ITALIA 20-6 (under 19)
Man of the Match: Damiano D’Aleo.

FRANCIA-ITALIA 12-4 (femminile)
Woman of the Match: Virginia Pinarello.

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

Già 31 anni dall’incidente di Babsk. Scirea: un campione vittima del...

“Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare. Parlava un'altra lingua. Però sapeva amare”. Lucio Dalla cantò così il suo primo e...
error: Content is protected !!