dal nostro inviato allo stadio “Angelo Massimino” di Catania
Come di consueto, i protagonisti della gara odierna, valida per la 26/a giornata del Girone C di Serie C, Sicula Leonzio-Lecce, terminata col risultato di 0-0, si sono presentati in sala stampa per le dichiarazioni di rito a commento dell’incontro.
Il primo a intervenire è stato il portiere dei bianconeri Antonio Narciso: “Sicuramente è stata una partita giocata a viso aperto: abbiamo provato a sfruttare ogni occasione e loro sono stati molto bravi a creare quelle due occasioni nell’uno contro uno. Ce la siamo giocata alla pari e noi dobbiamo continuare a migliorarci. Siamo consapevoli di potercela giocare contro chiunque e che attraversiamo un momento di crescita mentale che prima non avevamo. La strada è ancora lunga ma ce la metteremo tutta per arrivare il prima possibile alla salvezza“.
Poi, è stata la volta del tecnico dei pugliesi Fabio Liverani: “Dopo qualche rimprovero al termine della gara col Cosenza, oggi la squadra ha reagito e i ragazzi qualche risposta me l’han data. Abbiamo colpito anche due traverse. Calendario alla mano, con le due trasferte (Bisceglie e oggi) abbiamo guadagnato punti sul Catania, ma l’importante è non perdere concentrazione e tirare dritti. Credo che i ragazzi abbiano avuto la maturità per capire che un conquistare un punto fosse sufficiente senza andare allo sbaraglio. Oggi è un passetto avanti per la Serie B, ma attenzione a non abbassare la guardia. Solo il sacrificio, la dedizione, e il alvoro quotidiano ci porterà, magari, in Serie B. Certamente, non ci arriveremo solo perché ci chiamiamo Lecce“.
Quindi, è stata la volta del tecnico della Leonzio Aimo Diana: “Ce la siamo giocata fin dal primo minuto: una gara maschia e tosta, mentre nella ripresa si sono abbassati i ritmi. Un punto importante, anche perché adesso ogni punto comincia a pesare. Abbiamo giocato un buon calcio e forse ci è mancato quel qualcosina in più nella fase offensiva. Sono comunque soddisfatto anche per proseguire nella striscia positiva. La nostra mentalità è quella di affrontare tutti allo stesso modo: sempre per provare a vincere. Possiamo, secondo me, ancora migliorare e, quindi, mi aspetto un’ulteriore crescita. Più le cose vanno bene, più martellerò i ragazzi“.
