Serie C, Akragas-Matera: 1-1, a Sepe risponde Giovinco su rigore

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dal nostro inviato allo stadio “Nicola De Simone” di Siracusa

Finisce 1-1 l’anticipo del Girone C tra Akragas e Matera, decidono le reti, entrambe nella ripresa di Sepe e di Giovinco su rigore. Da segnalare l’errore dal dischetto dello stesso Giovinco nel primo tempo.

Serie C al giro di boa, inizia il girone di ritorno e, ricordiamo, si disputeranno due turni prima della sosta prevista fino a meta gennaio. Quest’oggi, nell’anticipo del Girone C, si sfidano Akragas e Matera. I siciliani, com’è noto, occupano l’ultima posizione con nove punti, essendo stati penalizzati di tre punti, e sono reduci dal turno di riposo e, più in generale, da una sola vittoria, recente tra l’altro ottenuta contro la Reggina, nelle ultime dieci gare. Di contro, i lucani sono sesti a quota 27 e provengono da un periodo molto positivo che ha fruttato dieci punti nelle ultime quattro gare, oltre che al passaggio del turno nella Coppa Italia di categoria. È il quinto confronto della storia in Sicilia tra le due compagini e il bilancio è favorevole agli ospiti vittoriosi in due occasioni, un pareggio e il successo della scorsa stagione dell’Akragas concludono la statistica. All’andata si impose di misura il Matera in virtù della rete di Mariano Stendardo.

Tante assenze per entrambi i tecnici: Di Napoli deve fare a meno degli infortunati Caternicchia, Vicente, Danese e Nava oltre che degli squalificati Mileto e Parigi. Auteri deve invece fare a meno di Tonti, Stendardo, Mattera, Di Sabatino, Urso e Maciucca tutti acciaccati, più gli squalificati Scognamillo e Strambelli. 

Gli ospiti, come di consueto, provano a imporre il proprio gioco fin dalle prime battute e conquistano un paio di tiri dalla bandierina, oltre che arrivare alla conclusione con Casoli e Giovinco; l’Akragas, ben protetto fino a ora da Vono, risponde con il solito atteggiamento guardingo, pronta a colpire in contropiede. Poche occasioni da rete fino a questo momento e solo tiri da lontano: da un lato ci prova Bramati; dall’altro Giovinco, ma entrambi con poca convinzione. Poi, intorno al 20′, è lo stesso Giovinco a sorprendere Vono, fuori dai pali, dalla lunga distanza e a mancare il bersaglio davvero per poco. Dopo una fase di predominio territoriale, ma sterile, del Matera, alla prima vera verticalizzazione degna di nota, Casoli è furbo a conquistare un calcio di rigore a tu per tu con Vono. Il direttore di gara lo assegna e Giovinco, dal dischetto, spara alle stelle. A parte, il dubbio rigore, l’Akragas fa fatica a uscire dalla propria metà campo ma non soffre più di tanto le offensive lucane; in ogni caso, le ripartenze che prova a imbastire spesso sono costellate di errori in fase di impostazione. Non succede, dunque, altro degno di essere raccontato e le due squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.

Il predominio del Matera in termini di possesso palla è evidente fin dall’avvio della ripresa, anche per questo, a inizio ripresa, Di Napoli manda in campo Saitta nel tentativo di contenere le sfuriate offensive lucane e impostare una retroguardia a cinque in fase di non possesso. Ciononostante, la pressione degli uomini di Auteri inzia a farsi più veemente: ci provano in sequenza Giovinco, Ângelo, De Falco e Carrotta senza, però, trovare il guizzo vincente. Di contro, i siciliani manifestano i soliti errori in fase di impostazione e le difficoltà nell’uscita dalla propria metà campo palla al piede. Nonostante tutto, dopo una lunga fase di sofferenza, l’Akragas prova a reagire e a uscire dal guscio e la vivacità del neoentrato Franchi aiuta i biancazzurri. Infatti, intorno al 70′ i Giganti sbloccano l’incontro: Sepe sguscia sulla sinistra e tenta il cross basso, il pallone viene ribattuto e torna nuovamente al laterale akragantino. Botta di prima intenzione a incrociare e pallone laddove Golubović non può arrivare; Akragas-Matera 1-0. La reazione del Matera è tutt’altro che perentoria e viene affidata alla conclusione dal limite di Dugandžić, il quale impegna Vono in un tuffo spettacolare che salva i suoi. In ogni caso, da un traversone dalla sinistra, un difensore siciliano tocca col braccio e il direttore di gara assegna nuovamente la massima punizione; dal dischetto ci riprova Giovinco e questa volta realizza: Akragas-Matera 1-1. Le due squadre si affrontano a viso aperto fino alla fine: da una parte, Ângelo prova la botta e Russo è bravo a salvare quasi sulla linea con Vono ormai fuori causa; dall’altra, Salvemini sfiora il palo alla destra del portiere. L’occasione più clamorosa capita sui piedi di Casoli nei minuti di recupero, ma Vono è bravo a sventare. Non resta altro tempo e il direttore di gara decreta la fine e l’1-1 tra Akragas e Matera.

AKRAGAS-MATERA 1-1 (0-0)

Akragas (3-4-2-1): Vono 7; Scrugli 7, Pisani 7, Russo 7; Carrotta 6.5, Bramati 6.5, Longo 6.5, Sepe 7; Salvemini 6.5, Gjuci 5 (46′ Saitta 6.5), Moreo 6 (59′ Franchi 6.5). A disp.: Lo Monaco, Petrucci, Ioio, Indelicato, Canale, Rotulo, Tripoli, Minacori. All.: R. Di Napoli 7.
Matera (4-2-3-1): Golubović 6; Ângelo 6.5, Sernicola 7, De Franco 7, Salandria 6.5; Maimone 6.5, De Falco 6.5; Sartore 6 (83′ Battista sv), Giovinco 6 (84′ Dammacco sv), Casoli 6; Corado 5 (72′ Dugandžić 6). A disp.: Mittica, Buschiazzo. All.: Auteri 7.
Arbitro: Zufferli di Udine.
Marcatori: 69′ Sepe (A), 81′ rig. Giovinco.
Note – Ammoniti: Pisani, Sepe, Vono (A).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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