Lo scontro di bassa classifica in programma al Manuzzi valido come posticipo della 16^ giornata di Serie B va al Cesena che, grazie a un colpo di testa nel primo tempo di Scognamiglio, batte il Brescia e si porta a un solo punto dai lombardi, relegati in sedicesima posizione. Castori, pur non brillando come gioco espresso, viene premiato a cospetto dell’undici di Marino che non vince da quattro giornate e la zona play-out è sempre più incombente.
Le due squadre sono molto compatte e la prima occasione è di marca bianconera con un affondo sulla sinistra di Jallow che da posizione defilata calcia sul palo esterno. Il Brescia sembra farsi preferire, ma il suo possesso palla è troppo sterile e crea solo un pericolo alla retroguardia cesenate con Bisoli che controlla bene di petto e spara addosso a Fulignati. Il Cesena invece è più concreto e alla prima opportunità passa in vantaggio: al 25′ da un corner di Laribi, Scognamiglio stacca di testa indisturbato e insacca nell’angolino alle spalle di Minelli. Il portiere biancoblu salva i suoi dalla capitolazione pochi minuti dopo quando su un sanguinoso retropassaggio di Coppolaro esce con le mani sventando la fuga solitaria di Jallow. Prima dell’intervallo i padroni di casa sfiorano anche il raddoppio con Panico che su un cross di Laribi si coordina bene, ma al volo mette a lato non di molto.
Marino non ci sta e opta subito per due cambi in avvio di ripresa e i primi frutti sembrano evidenti fin dalle prime manovre con un atteggiamento più offensivo che costringe il Cesena sulla difensiva. In contropiede però i padroni di casa hanno più spazi e dopo tre minuti Panico si accentra e calcia a rientrare, ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo da un difensore. Il Brescia paga a caro prezzo i troppi errori in fase di impostazione e i bianconeri controllano agilmente gli attacchi avversari, ridotti solamente a un mancino improvviso dalla distanza di Torregrossa bloccato in due tempi da Fulignati. I padroni di casa non corrono ulteriori rischi e anzi sfiorano il gol della sicurezza con Jallow che di piatto di prima intenzione non trova la porta da buona posizione. Il forcing finale dell’undici di Marino è solamente frutto di azioni confuse con lanci lunghi e il pubblico di casa dopo quattro minuti di recupero può finalmente esultare: il Cesena torna a vincere dopo quattro turni di astinenza.
CESENA-BRESCIA 1-0 (1-0)
Cesena (4-4-1-1): Fulignati 6; Perticone 6.5, Esposito 6 (52′ Rigione 6), Scognamiglio 7, Fazzi 6.5; Kupisz 6, Schiavone 6, Koné 6, Panico 6 (75′ Donkor 6); Laribi 7; Jallow 6.5 (85′ Cacia sv). A disp.: Agliardi, Melgrati, Mordini, Vita, Moncini, Setola, Sbrissa, Maleh, Dalmonte. All.: Castori 6.5.
Brescia (3-5-2): Minelli 6; Coppolaro 5, Gastaldello 5.5, Edoardo Lancini 5.5; Cancellotti 5.5 (81′ Rivas sv), Bisoli 5, Martinelli 6, Di Santantonio 5 (46′ Torregrossa 6), Furlan 5.5; Caracciolo 5.5, Ferrante 5.5 (46′ Machin 6). A disp.: Andreacci, Pelagotti, Longhi, Nicola Lancini, Ndoj, Cortesi, Bagadur, Bandini, Baya. All.: Marino 5.
Arbitro: Serra di Torino.
Marcatori: 25′ Scognamiglio.
Note – Ammoniti: Di Santantonio (B).
