L’Östersund sconfigge la neve, lo Zorya e vola ai 16/mi: 2-0

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L’Östersund ha fatto il miracolo: con una giornata d’anticipo, battendo in casa gli ucraini dello Zorya, i rossoneri svedesi si sono, quindi, qualificati per i 16/mi di finale dell’Europa League: un risultato davvero prestigioso, ottenuto sconfiggendo anche la neve. Oggi, su Facebook, è stato infatti chiesto ai tifosi di venire ad aiutare gli inservienti dello stadio a liberare l’impianto dalla coltre nevosa che ricopriva campo e tribune.

La partita, giocata regolarmente, si è risolta poi con la vittoria degli svedesi, che hanno superato i rivali con un gol per tempo. Vantaggio rossonero al 40′: traversone di Edwards dalla destra, e autorete di Hrechyshkin, nel disperato tentativo di anticipare Gero, in agguato al lite dell’area piccola. Nella ripresa, nonoistante la vigorosa reazione degli ospiti, i padroni di casa hanno chiuso i conti grazie a Ghoddos, bravissimo a infilare, al 77′, con una gran conclusione da fuori area, il portiere avversario. 2-0, quindi, 10 punti in classifica, e 4 di vantaggio sugli ucraini al terzo posto: tutto questo significa, quindi, qualificazione, con una giornata d’anticipo, alla fase a gironi: la festa può, quindi, cominciare.

I commenti al termine, dei protagonisti, sono stati ovviamente imnprontati al massimo entusiasmo, a partire da Ghoddos“Non posso descrivere adesso ciò che sento. È assolutamente incredibile” sono state le prime parole dell’attaccante a Channel 9 dopo l’incontro.

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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