Dopo un esordio positivo Spartak e CSKA si preparano per la seconda giornata di Champions League. Entrambe ospitano un club inglese, rispettivamente Liverpool e Manchester United.
Due squadre, due momenti di forma diamentralmente opposti. Lo Spartak è in crisi, in campionato subisce troppi gol (17 in 11 partite) e continua a farsi rimontare da compagini inferiori. Il pari di Maribor tiene in corsa Carrera e soci, i quali contro il Liverpool non avranno molto da perdere. Per il CSKA, invece, il problema sembra essere la fase offensiva, priva di fosforo e che non completa una difesa diventata quasi granitica con il passare delle partite. Il successo, a sorpresa, a Lisbona permette a Goncharenko di gestire la gara con più tranquillità, visto che un pari avvicinerebbe i moscoviti alla certezza del terzo posto. Due segni X? A Mosca, probabilmente, si accontenterebbero anche di questo.
Quali sono i ricordi delle inglesi in Russia? Contrastanti. Il Manchester l’anno scorso ha superato il Rostov in Europa League, ma è stato probabilmente il doppio confronto più sudato dell’intero torneo. E con il CSKA il ricordo di un clamoroso 3-3 ad Old Trafford è sempre vivo. Il Liverpool, invece, è stato eliminato dallo Zenit San Pietroburgo nel 2013, perdendo 2-0 fuori casa e vincendo 3-1 ad Anfield Road. Qualche mese prima, con l’Anzhi, un 1-0 a testa permise a tutte e due di passare.
Il parere dell’esperto Matteo Mongelli.
