Un bel Lugano strappa un meritato pareggio a Basilea: 1-1

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Sul campo impossibile di Basilea (4 sconfitte su 4 incontri da quando è tornato nella massima serie), il Lugano di Tami viene a cercare i punti per rimpolpare una classifica ancora troppo magra. Ne esce una partita ben giocata dai bianconeri nella prima frazione, e meglio dai renani nella ripresa, dove van Wolfswinkel su rigore e Junior fissano il punteggio sul pari: 1-1.  

Partenza a ritmi non elevatissimi, con i bianconeri che provano a far girare palla, mentre i padroni di casa fanno valere la maggior classe e prestanza fisica. I bianconeri giocano però senza sudditanza psicologica: si difendono con ordine e, quando possono, cercano la porta avversaria, come con Gerndt al 13′ (murato da Akanji) e con Mariani al 20′, che sfiora il palo alla destra di Vaclík con una violenta fiondata da fuori area. Al 26′ una trama Sabbatini-Gerndt pesca in mezzo all’area avversaria Marzouk: velo dell’ex Chiasso che manda a vuoto Vaclík, ma Črnigoj viene anticipato da Steffen prima di poter appoggiare nella porta sguarnita. In questa fase, il Lugano gioca decisamente meglio, e i fischi del pubblico ai padroni di casa lo sottolineano. Al 43′, percussione di Mariani sulla sinistra, palla a Gerndt, il quale manda fuori da ottima posizione. Un minuto dopo, palla gol per i renani, con van Wolfswinkel il quale, dopo uno scambio con Oberlin, supera Da Costa con un tocco da sotto: Roullier salva sulla riga e, poco dopo, l’arbitro Jaccottet sorvola su un contatto in area tra Lang e Mihajlović che poteva anche essere giudicato diversamente.

Ripresa con gli stessi effettivi di partenza. Al 53′ bella occasione per Lang su suggerimento di Steffen, ma il nazionale rossocrociato non trova la conclusione vincente. Il Basilea adesso spinge, riversandosi nella metà campo dei ticinesi, i quali fanno fatica a ripartire. Al 61′, percussione di Steffen sulla sinistra: l’ex YB supera Sabbatini che lo atterra. Rigore netto, che van Wolfswinkel trasforma 1′ dopo, spiazzando Da Costa. I bianconeri reagiscono, ma così facendo lasciano campo agli avversari, vicinissimi al raddoppio in contropiede al 65′ con Oberlin, troppo egoista. Col passare dei minuti, le squadre si allungano; i bianconeri, soprattutto, appaiono in difficoltà in fase di costruzione, e non riescono ad arrivare alla conclusione. Poi, a 4′ dal termine, il pareggio bianconero: pallone in profondità di Črnigoj sulla fascia destra per Piccinocchi, cross dell’ex milanista che supera il portiere renano, e tocco vincente di Junior per il meritato 1-1. I 3′ di recupero non cambiano il risultato: a Basilea è 1-1.

BASILEA-LUGANO 1-1 (0-0)

Basilea (3-1-4-2): Vaclík 6; Akanji 6.5, Suchy 6, Balanta 6; Zuffi 5; Lang 6; Fransson 5.5 (59′ Serey Die 6), Elyounoussi 6, Steffen 6.5; van Wolfswinkel 6, Oberlin 5.5 (71′ Pululu 6). A disp.: Salvi, Gaber, Riveros, Kutesa, Callà. All.: Wichy 6.5
Lugano (3-1-4-2): Da Costa 6; Rouiller 6.5 (77′ Yao 6), Sulmoni 6.5, Golemić 6.5; Piccinocchi 6.5; Črnigoj 6.5 (89′ Vécsei sv), Sabbatini 5.5, Mariani 7, Mihajlović 6; Marzouk 5.5 (72′ Junior 6.5), Gerndt 6.5A disp.: Kiassumbua, Manicone, Milosavljević, Schäppi. All.: Tami 6.5
Arbitro: Jaccottet
Marcatori: 62′ van Wolfswinkel (B), 86′ Junior (L)
Note – Ammoniti: 52′ Piccinocchi, 88′ Mihajlović (L) 

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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In assenza di calcio giocato, con lo stadio di Lugano (e non solo deserto), vale la pena di rispolverare qualche ricordo, anche di carattere...
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