Salernitana, il derby è tuo. Avellino, ora rischi. All’«Arechi» è 2-0 per i granata

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Dal nostro inviato all’«Arechi» di Salerno

La Salernitana batte 2-0 l’Avellino nel derby valevole per la 41/a giornata di Serie B 2016/2017. Di Coda e Improta le reti per i granata. Gli irpini rimangono in zona playout

Salernitana-Avellino è un derby talmente sentito che gli interessi di classifica – con gli irpini in cerca dei punti per evitare i playout e i granata oramai tranquillamente salvi – passao in secondo piano. E infatti è proprio la Salernitana, vogliosa di “vendicare” la sconfitta dell’andata, a partire forte. Al 12′ Rosina, approfittando di un’uscita incerta di Radunović, per poco non trova il vantaggio con un colpo di testa che sorvola di un niente la traversa. Sette minuti dopo ancora Rosina ha la palla buona su assist di Sprocati, ma conclude debolmente e la sfera è facile preda di Radunović. Al 27′, è sempre Rosina a rendersi pericoloso. Il calabrese riceve palla da Zito autore di una pregevole azione personale, si destreggia in area e lascia partire un rasoterra sinistro che fa la barba al palo. Al 36′, sugli sviluppi di un’azione prolungata, Sprocati ha un calcio di rigore in movimento ma il portiere dell’Avellino Radunović è miracoloso nel deviare in angolo. E al 45′ è ancora l’estremo difensore serbo a opporsi alla grande a un colpo di testa di Coda. Ultima emozione di un primo tempo che termina 0-0.
Inizia la ripresa ed è l’Avellino a rendersi pericoloso. Cross dalla trequarti di Paghera, Castaldo impatta di testa ma Gomis si fa trovare pronto. I granata rispondono al 49′ con un uno-due Coda-Minala-Coda, ma la conclusione di quest’ultimo è respinta ancora da un grande Radunović. Tre minuti dopo, l’Avellino batte a sorpresa una punizione e il neo-entrato Bidaoui si ritrova a tu per tu con Gomis ma il portiere della Salernitana è bravo a ipnotizzarlo. Al 66′, Salernitana in vantaggio. Filtrante di Rosina per Coda. L’ex Parma scatta sul filo del fuorigioco, fa rimbalzare la sfera e con un diagonale sinistro batte Radunović. L’Avellino prova a reagire e all’83’ Bidaoui ha la palla buona dal limite dell’area ma il suo rasoterra termina fuori. E all’89’ la Salernitana chiude i giochi. Gomis lancia lungo, Lasik buca clamorosamente l’intervento, Coda si invola e serve per Improta che deve solo appoggiarla dentro. L’Avellino termina in 10 per l’espulsione di Bidaoui per proteste (anche se l’arbitro Pinzani ha sulla “coscienza” due calci di rigore non fischiati uno per parte). Al 95′ Coda sfiora il 3-0 al termine di un’azione personale, ma non c’è più tempo. La Salernitana si aggiudica il derby con l’Avellino e sale a quota 54. Gli irpini restano a 46 e ora rischiano seriamente i playout.

SALERNITANA-AVELLINO

Salernitana (4-3-3) – Gomis 7; Perico 6, Tuia 6, Bernardini 6, Vitale 6; Della Rocca 6, Minala 6 (65′ Improta 6,5), Zito 6,5; Sprocati 6, Coda 7, Rosina 6 (77′ Ronaldo sv). A disp.: Terracciano, Bittante, Mantovani, Busellato, Grillo, Carrafiello, Donnarumma. All.: Bollini
Avellino (4-4-2) – Radunović 7; Lasik 4, Djimsiti 6, Migliorini 6, Perrotta 5,5; Omeonga 5,5, Paghera 6 (59′ Moretti 6), D’Angelo 5,5 (77′ Soumare sv), Verde 5 (46′ Bidaoui 6); Castaldo 5,5, Ardemagni 5. A disp.: Lezzerini, Jidayi, Asmah, Camara, Solerio, Eusepi. All.: Novellino
Marcatori: 66′ Coda, 89′ Improta

Arbitro: Pinzani di Empoli
Note – Espulsi: Bidaoui (A) – Ammoniti: Paghera (A), Lasik (A), Minala (S), D’Angelo (A), Perico (S), Djimsiti (A), Zito (S)

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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