Lega Pro Girone A – Il riepilogo della 23/a giornata

La 23/a giornata di Lega Pro si apre con l’anticipo che vede vittoriosa la Lucchese contro il Tuttocuoio per 3-1. La domenica riserva sorprese soprattutto in testa alla classifica, con le prime tre della classe che si arrendono agli avversari. In coda, il Prato dilaga contro la Carrarese abbandonando l’ultimo posto, vittoria anche per la Lupa Roma contro il Siena.

In questa giornata si contano 25 reti (19 realizzate dalle squadre di casa). Le squadre impegnate in casa sono state abili a sfruttare il fattore campo, a eccezione di Livorno e Pontedera: sono addirittura 8 infatti le vittorie interne, l’unico pareggio è quello tra Pontedera e Pistoiese, mentre l’unica squadra a vincere fuori casa è il Como.

La Toscana amaranto si rivela ancora una volta amara per la capolista Alessandria. Dopo aver perso la sfida contro il Livorno, in casa dell’Arezzo i grigi incappano nella loro seconda sconfitta stagionale. L’incontro si accende fin dalle prime battute con azioni ben coordinate da ambo le parti, ma sono i toscani a passare in vantaggio con Polidori, che realizza con Vannucchi messo fuori causa da Bearzotti. Nella ripresa cresce il nervosismo, l’Alessandria prova a forzare i ritmi nel tentativo di pareggiare ma concede troppo all’Arezzo che sfiora il raddoppio, prima con Corradi e poi con Bearzotti ben neutralizzati da Vannucchi.

Nonostante la sconfitta, i grigi mantengono la testa della classifica con un ampio margine, complici le sconfitte delle immediate inseguitrici. La Cremonese sciupa tutto nei minuti finali in casa della Giana Erminio; il Livorno si arrende invece al Como.

Il derby tra Giana e Cremonese è ricco di emozioni. Nella prima frazione regna l’equilibrio, i padroni di casa reclamano un rigore per la trattenuta di Salviato ai danni di Solerio ma l’arbitro lascia proseguire. Allo scadere i grigiorossi passano in vantaggio con Scappini, abile a colpire di testa su calcio d’angolo. La ripresa vive di continui ribaltamenti di fronte, alla Giana viene annullata la rete di Bruno per fuorigioco, ma nei minuti di recupero i padroni di casa riescono a ribaltare l’esito dell’incontro in due minuti. Al 93′ arriva il pareggio firmato Perico che di sinistro batte in corsa il portiere. La Giana non si accontenta e trova la vittoria con Marotta che sorprende Ravaglia per il 2-1.

La Cremonese rimane dunque seconda ed evita il sorpasso del Livorno grazie al Como che espugna il Picchi. Giornata nera per gli amaranto la 23/a: i padroni di casa sono costretti a effettuare i tre cambi ancora prima della mezz’ora di gioco e al 17′ si ritrovano in svantaggio dopo la deviazione di Cristiani su calcio d’angolo. Il Como raddoppia con Pessina sul finire della prima frazione e il Livorno ha la possibilità di accorciare sul rigore procurato da Maritato, ma lo stesso calciatore si fa parare il tiro da Zanotti. Il Como gestisce bene il vantaggio e gli amaranto accorciano solo nel finale con un tiro di Jelenic che trova la complicità di Zanotti.

Il Livorno si vede appaiare a quota 45 dall’Arezzo. Seguono più distanziate Renate (36) e Lucchese (35). La formazione lombarda archivia per 2-0 la pratica Racing Roma; mentre i toscani si aggiudicano il derby con il Tuttocuoio per 3-1. Rimangono attaccate alla zona play-off anche Viterbese (34) e Como (33). Ai laziali basta la rete di Jefferson, che di testa anticipa tutti su calcio d’angolo, per battere e staccare il Piacenza (31).

Il Pro Piacenza sorprende l’Olbia con un 2-0. Gli ospiti partono bene ma vengono puniti su un errore in disimpegno del portiere che facilita l’intervento di Barba. La ripresa è equilibrata, ma è ancora una volta la Pro Piacenza a segnare e a chiudere la partita con Musetti servito da Pesenti.

In zona play-out sorridono Lupa Roma e Prato. I tiburtini battono per 2-0 la Robur Siena. Dopo una prima frazione equilibrata e a reti inviolate, la Robur si vede annullare una rete per il fallo di Panariello. La Lupa reagisce e trova il vantaggio con Sfanò, autore di un perfetto tiro a giro che non lascia scampo al portiere. Nel recupero raddoppia Svidercoschi, rapido a ribattere in rete la punizione di La Camera finita sul palo. Quinto risultato utile consecutivo (3 pareggi e 2 vittorie) per la Lupa Roma che raggiunge Carrarese e Tuttocuoio a quota 22, mentre la Robur Siena è costretta al terzo stop consecutivo.

Il Prato batte in casa per 3-0 la Carrarese e lascia l’ultimo posto alla Racing Roma sconfitta dal Renate. L’avvio dei padroni di casa è deciso e una punizione di Tomi conduce al meritato vantaggio. La Carrarese sfiora il pareggio, ma Tavano approfitta di un’incertezza del portiere avversario per rubare palla e siglare il raddoppio. Nella ripresa gli ospiti provano inutilmente ad accorciare lo svantaggio, ma il Prato gestisce bene e arriva a colpire di nuovo nel finale, ancora con Tavano. Con questa vittoria il Prato ottiene il terzo risultato utile consecutivo in casa (2 vittorie e 1 pareggio) e distanzia la Racing Roma di 3 punti; piena crisi invece per la Carrarese alla quinta sconfitta di fila.

Pontedera e Pistoiese non si fanno male nell’ultimo incontro di giornata. Tra le due formazioni toscane finisce 2-2 con i padroni di casa che colgono presto il vantaggio e si trovano anche in superiorità numerica per l’espulsione di Bellazzini. Nella ripresa gli ospiti pareggiano con Gyasi, nel finale è ancora botta e risposta con Kabashi che riporta in vantaggio il Pontedera e Minotti che di testa sigla il 2-2.

Lega Pro Girone A, 23/a giornata