Mancano ancora quasi tre settimane all’avvio del calciomercato invernale, ma il clima in casa Napoli è già effervescente. Gli azzurri di Sarri, dopo un periodo negativo, sono tornati a brillare come a inizio campionato, conquistando in poche settimane la qualificazione agli ottavi di Champions League e, soprattutto, tornando a ridosso della parte alta della classifica. Ma i partenopei stanno già guardando avanti, puntando a investire i guadagni ottenuti soprattutto in Europa per rinforzare la rosa in vista della seconda parte della stagione.
Il nome più caldo degli ultimi giorni è, senza dubbio, quello di Leonardo Pavoletti, prolifico attaccante del Genoa tanto apprezzato da Sarri per rinforzare il reparto avanzato dei suoi azzurri. I maggiori quotidiani nazionali danno già per fatto l’affare con i rossoblù, che riceveranno circa 20 milioni di euro dalla cessione dell’ex Sassuolo (pagato appena 4 milioni di euro nel 2015), mentre il giocatore avrebbe già dato l’ok al trasferimento. Restano ancora da limare gli ultimi dettagli, ma l’impressione generale è che la trattativa potrebbe addirittura andare in porto ancora prima dell’apertura ufficiale della sessione invernale.
L’arrivo di Pavoletti apre, inevitabilmente, alla cessione di Gabbiadini che, in questi mesi, non è riuscito a sostituire al meglio l’infortunato Milik, tanto da costringere Sarri a “inventarsi” un attacco leggero con lo scatenato Mertens prima punta per ritrovare la giusta continuità in fase realizzativa. Al momento attuale, è difficile dire di chi sia la colpa, se del giocatore o del modulo non ritenuto adeguato per una mezza punta come l’ex Sampdoria e Bologna. Quello che è certo è che l’acquisto di un nuovo attaccante costringerà Gabbiadini a fare le valige: in Italia le offerte non mancano, ma Stoke City, Schalke 04 ed Everton si sono dimostrate molto interessate al ragazzo, mettendo a disposizione di De Laurentiis cifre importanti per assicurarsi l’attaccante.
Resta tutto da definire, inoltre, il futuro di altri due elementi fin qui usati con il contagocce o addirittura mai scesi in campo come Emanuele Giaccherini e Lorenzo Tonelli. Il primo è subentrato solo saltuariamente dalla panchina, mettendo in evidenza le sue difficoltà a trovare la propria posizione ideale nel 4-3-3 degli azzurri, mentre l’ex Empoli, fermato a lungo anche da un infortunio, ha disputato soltanto una partita con la Primavera, chiuso dalla concorrenza dei tanti difensori centrali dei partenopei. Per entrambi si sarebbe fatto avanti il Torino, pronto a offrire un’occasione di rilancio in un progetto assai ambizioso ai due giocatori.
Mihajlović ha già fatto capire alla dirigenza granata della necessità di un rinforzo in difesa, calata di livello nelle ultime settimane. Ma anche Giaccherini potrebbe essere un regalo di Cairo assai gradito al serbo, visto che già in estate era stato un suo obiettivo per il centrocampo. Probabile, dunque, un incontro tra i presidenti di Torino e Napoli già nelle prossime settimane per capire la disponibilità degli azzurri a lasciar partire i due giocatori, rinsaldando un asse di mercato nato già in estate con l’arrivo al San Paolo del granata Maksimović.
