Basket, Serie A – Capo d’Orlando batte Pistoia 79-64; continuano le vittorie casalinghe per la squadra di Di Carlo

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Il PalaFantozzi di Capo d’Orlando fa da sfondo alla gara, valida per l’11a giornata di campionato di Serie A di Basket, tra l’Orlandina di coach Gennaro Di Carlo e The Flexx Pistoia, guidata da Vincenzo Esposito. Per i padroni di casa, il quintetto di partenza vede la presenza di Tepić-Stojanović-Fitipaldo-Diener-Archie; per Pistoia, invece, scendono all’inizio in campo Boothe-Petteway-Magro-Roberts-Moore. La gara termina 79-64 per la squadra di Di Carlo.

Gara entusiasmante sin dai primi minuti, con Archie che punta subito al canestro e non lo manca, segnando una splendida tripla. Ritmi velocissimi caratterizzano questo periodo di gioco, contrassegnato da un susseguirsi di tiri da tre e da due squadre tutt’altro che tranquille. L’aggressività fa da padrone e sono davvero tanti i falli realizzati in questo quarto. Accese polemiche riguardo all’arbitraggio, in una gara di qualità e con un continuo testa a testa. Ottimo quarto soprattutto per Archie, che chiude il periodo avendo già segnato 9 punti. Pistoia, più concreta e pericolosa negli ultimi minuti di gioco, termina il quarto con un modesto vantaggio (19-22).

Secondo periodo di gara poco differente dal primo: ritmi più che veloci e serie continua di falli. Capo d’Orlando, in ripresa, accorcia la distanza da Pistoia e sfiora ripetutamente il sorpasso, raggiungendo il pareggio nel 3′ di gara con Iannuzzi e il vantaggio poco dopo, grazie ai due tiri liberi realizzati dallo stesso giocatore. Pistoia prova a fermare l’avanzata dell’Orlandina che, però, fa un ottimo gioco e si distanzia sempre più dagli avversari. Ogni giocatore fa il suo e, insieme, si realizza un quarto spettacolare, che consente alla squadra di aumentare la distanza e di chiudere il quarto con 9 punti di scarto (41-32). Brutti falli, invece, per Crosariol ai danni di Perl e di Iannuzzi; non mancano le proteste.

Al rientro dall’intervallo, continua ad avanzare l’Orlandina; ottime prestazioni principalmente per Stojanović. Pistoia non si arrende e prova a ridurre la distanza, ma Capo d’Orlando permette poche occasioni agli avversari e mantiene il vantaggio con determinazione. Spettacolare Archie sin dall’inizio della gara e splendido gioco di squadra per la Betaland. The Flexx, però, non si scoraggia e continua ad attaccare, creando azioni pericolose soprattutto con Moore e Boothe. Il quarto si chiude con 8 punti di vantaggio per Capo d’Orlando (62-54).

Ultimo periodo di gioco ricco di falli sin dai primi minuti e con una The Flexx più pericolosa. L’Orlandina, però, non si spaventa e mantiene la distanza; decisivo Fitipaldo in diverse occasioni. Al minuto 4 è Stojanović a segnare il canestro che permette ai suoi di arrivare a +14 e da qui le possibilità per gli ospiti diminuiscono nettamente, all’interno di un quarto dominato dall’Orlandina. Pistoia non si ferma e continua a puntare il canestro e a tentare di ridurre lo svantaggio dalla Betaland, sprecando però qualche preziosa occasione. La gara si chiude, infine, con la vittoria meritata di Capo d’Orlando, che chiude la partita 79-64 e conquista 2 punti preziosi per la classifica.

Per i padroni di casa, ottime prestazioni soprattutto per Stojanović (19 punti, 8 rimbalzi totali e 2 assist) e Archie, con i suoi 20 punti e 7 rimbalzi. Per gli ospiti, bella gara per Boothe (12 punti e 7 rimbalzi) e per Moore, con 11 punti e 4 assist.

BETALAND CAPO D’ORLANDO-THE FLEXX PISTOIA 79-64 (19-22; 41-32; 62-54)
Capo d’Orlando: Galipò ne, Fitipaldo 13, Iannuzzi 12, Tepić 6, Laquintana 0, Perl 0, Nicević ne, Edwon ne, Diener 9, Archie 20, Stojanović 19, Carlo Stella neAll. Gennaro Di Carlo.
Pistoia: Crosariol 1, Roberts 6, Moore 11, Cournooh 1, Petteway 8, Lombardi 12, Antonutti 3, Boothe 12, Magro 8, Okereafor 2, Di Pizzo neAll. Vincenzo Esposito.
Arbitri: Dino Seghetti (Livorno), Luca Weidmann (Montagano), Gianluca Calbucci (Pomezia).

Rosella Maiorana
Rosella Maiorana
Siciliana amante della sua terra, insegnante e aspirante giornalista, innamorata della letteratura e appassionata di sport, anche se troppo pigra per praticarne uno.

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