Il Belgrano inaugura i quarti di finale della Copa Argentina 2016 spezzando i sogni di gloria della Juventud Unida. L’unica squadra delle divisioni inferiori rimasta in corsa esce di scena rimanendo però in partita per quasi tutto l’incontro. Il Pirata infatti sblocca il risultato solo al 69′ col calcio di rigore trasformato da Bieler, mentre il raddoppio che chiude i giochi lo segna Bolatti al 75′.
Dal risultato sembrerebbe essere stata una passeggiata per il River Plate contro l’Unión, ma il 3-0 finale è più che mai bugiardo. Dopo il vantaggio arrivato al 6′ con il colpo di testa di Driussi infatti, la squadra di Gallardo gioca piuttosto male soffrendo parecchio soprattuto nella prima parte del secondo tempo: Soldano si è divorato il gol del pareggio, Gamba ha colpito la traversa su calcio di punizione e il Tatengue ha reclamato un calcio di rigore per fallo sullo stesso Gamba. Comunque il River ha resistito agli attacchi avversari e al 74′ ha trovato il raddoppio liberatorio con Arzura. La terza rete è stata invece realizzata da Alario nel terzo minuto di recupero.
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Questo avrà pensato Coudet quando l’arbitro Loustau ha fischiato la fine dell’incontro a Córdoba decretando il passaggio del Rosario Central alle semifinali della Copa Argentina 2016. Il 2 novembre 2015 la sua squadra perse la finale contro il Boca Juniors in una marea di polemiche, quasi un anno dopo ecco la rivincita. Cinque minuti di furia canalla alla fine del primo tempo hanno annichilito il Boca: al 37 Fernández ha spaccato la porta con un missile di sinistro imparabile, mentre al 42′ una parata difettosa di Sara su un tiro dalla distanza di Montoya ha permesso a Herrera di realizzare il gol del 2-0. La squadra di Schelotto paga in primo tempo molle e senz’anima: male Tévez, Centurión e Bentancur, mai pericolosi e mai attivi nel gioco.
Molto meglio il secondo tempo Xeneizes, con l’ingresso di Benedetto al posto di Barrios che ha dato vivacità al reparto offensivo. Le parate di Sosa e la mancanza di concretezza sotto porta hanno però consentito al Central di mantenere il vantaggio fino alla fine, con Benedetto che ha realizzato la rete della bandiera solo al 95′. A festeggiare sono stati così i gialloblù di Rosario, con il Boca che in una sola notte dice addio alla Copa Argentina e alla partecipazione alla prossima Copa Libertadores. Per il Central invece possibilità di tornare in finale, visto il non impossibile impegno contro il Belgrano.
Nell’ultimo quarto di final invece svanisce il sogno del Triplete per il San Lorenzo. La squadra di Aguirre infatti cede ai calci di rigore al Gimnasia, dopo aver rimontato due reti di svantaggio. Lobo avanti 2-0 con Ibañez e Carrera, risposta rabbiosa del San Lorenzo che trova il pareggio in sei minuti tra il 55′ e il 61′ grazie ai gol di Blanco e Díaz. Il Ciclón ci prova di più nel finale, ma vede annullarsi, correttamente, due reti per fuorigioco. Si va così ai calci di rigore, in cui gli errori di Angeleri (tiro parato da Arias) e Cauteruccio (alto) permettono al Gimnasia di festeggiare il passaggio in semifinale. Il Lobo affronterà ora il River Plate.
RISULTATI
River Plate-Unión 3-0 6′ Driussi, 74′ Arzura, 90’+3 Alario
Gimansia-San Lorenzo 4-2 dcr (2-2: 2′ Ibañez (G), 53′ Carrera (G), 55′ Blanco (S), 61′ P. Díaz (S))
Belgrano-Juventud Unida 2-0 69′ rig. Bieler, 75′ Bolatti
Rosario Central-Boca Juniors 2-1 37′ Fernández (C), 42′ Herrera (C), 90’+5 Benedetto (B)
SEMIFINALI
River Plate-Gimnasia
Belgrano-Rosario Central
