Le tre finaliste del Premio UEFA Best Women’s Player in Europe 2015-2016

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Ada Hegerberg, Amandine Henry e Dzsenifer Marozsán sono le tre calciatrici in nomination per il Premio UEFA Best Women’s Player in Europe 2015/16.

Le tre sono state selezionate tramite un sondaggio tra 20 giornalisti che seguono il calcio femminile selezionati da ESM. Le tre precedenti vincitrici di questo premio sono tutte tedesche, e si sono tutte ritirate dal calcio giocato: Nadine Angerer (2013), Nadine Kessler (2014), Célia Šašić (2015). Ma vediamo nello specifico le tre candidate.

Partiamo da Ada Hegerberg: l’attaccante norvegese del Lione ha compiuto appena 21 anni il mese scorso ma ha siglato una stagione da incorniciare a livello di club. Calciatrice della massima serie norvegese a soli 15 anni, nel 2014 è passata dal Turbine Potsdam al Lyon e, dopo 26 gol in 22 partite di campionato alla sua prima stagione, in quest’ultima è riuscita a fare addirittura meglio cominciando con una tripletta a settembre contro il Paris Saint-Germain. Al termine della stagione si è aggiudicata la classifica marcatori del campionato francese e della UEFA Women’s Champions League, segnando il suo 13esimo gol europeo nella finale contro il Wolfsburg. Può vantare nel suo palmares stagionale la UEFA Women’s Champions League, il campionato francese e la Coppa di Francia: inoltre a gennaio è diventata la prima donna in 20 anni a vincere il Pallone d’Oro della Norvegia come miglior calciatore della nazione.

Proseguiamo con Amandine Henry, centrocampista del Lione e della Francia. Dopo nove stagioni, Amandine Henry in estate ha lasciato il Lione per trasferirsi agli americani del Portland Thorns. In Francia non solo ha vinto il campionato ogni anno, ma a maggio si è anche aggiudicata il terzo titolo di UEFA Women’s Champions League. L’atletica centrocampista della Francia, che ha aiutato la sua nazione a qualificarsi a UEFA Women’s EURO 2017, l’anno scorso è arrivata seconda nell’UEFA Best Women’s Player in Europe 2015 alle spalle di Célia Šašić, che si è ritirata, in seguito alla splendida Coppa del Mondo Femminile FIFA. Henry ha mantenuto un’incredibile continuità di rendimento col club e con la nazionale, risultando decisiva nella mediana del campo per il Lyon nonostante alcuni infortuni che ne hanno condizionato la stagione. Anche lei puà vantare la vittoria di UEFA Women’s Champions League, campionato francese e Coppa di Francia come la Hegerberg.

Concludiamo con Dzsenifer Marozsán, l’unica delle tre finaliste per il premio UEFA Best Women’s Player in Europe a non aver giocato col Lyon nella passata stagione, sebbene adesso sia passata proprio alla squadra vincitrice della UEFA Women’s Champions League dall’FFC Frankfurt. Non è stata una stagione facile per il Frankfurt che ha faticato non poco nel cammino sino alla semifinale di UEFA Women’s Champions League prima di arrendersi e non centrare nemmeno un piazzamento valido per la qualificazione in Europa per la stagione successiva. Nonostante la stagione non esaltante, Marozsán si è comunque messa in mostra come centrocampista col vizio del gol, e al Lyon potrebbe dimostrare tutte le potenzialità fatte vedere quando era una ragazzina promettente.

Appuntamento quindi alla cerimonia per il sorteggio della fase a gironi di UEFA Champions League che si terrà a Montecarlo giovedì 25 agosto per stabilire la vincitrice.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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