Francia 2016 – Fantacalcio: i consigli per la prima giornata

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Dopo tante settimane di studio e dopo un’asta in cui sono sopravvissuti solo i più duri, ora è tempo di mandare in “campo” i propri pupilli. È un momento delicato, decisivo per le sorti della propria squadra, perché da una scelta può dipendere l’esito dell’intero gioco, specialmente in un torneo corto come il FantaEuropeo. Come sempre, sono tante le varianti da tenere in conto: intanto, bisogna sapere se ci sono squalificati e infortunati, poi occorre valutare come le Nazionali si sono preparate nelle settimane precedenti al calcio d’inizio. Uno sguardo al calendario, infine, è necessario e può influire nella scelta dell’uno o dell’altro giocatore. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Ma la fortuna va aiutata e per questo, con umiltà, vi lasciamo i nostri consigli su chi schierare e chi no, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti!

GIRONE A – La gara inaugurale tra Francia e Romania non è delle più agevoli per i Galletti, vista la solidità degli avversari (solo due gol subiti nelle Qualificazioni). Per questo, consigliamo di affidarvi soltanto ai big francesi e di farlo senza esagerare. Nella Romania eviteremmo trequartisti e attaccanti (specialmente Andone e Keserü, che saranno in ballottaggio fino all’ultimo).
Nell’altra gara, esordio assoluto per l’Albania di De Biasi contro una Svizzera che punta a iniziare alla grande: Shaqiri è giocatore su cui puntare a occhi chiusi, assieme a Mehmedi. Partita speciale poi per i fratelli Xhaka (Taulant e Granit), che saranno l’uno di fronte all’altro: daranno il massimo, fateci un pensierino. Lasciate perdere, invece, i centrali albanesi (Cana e Mavraj) e il centravanti elvetico Seferović (ballottaggio serrato con Derdiyok).
– Consigliati: Lloris, Pogba e Griezmann (Francia); Pintilii (Romania); T. Xhaka (Albania); G. Xhaka, Shaqiri e Mehmedi (Svizzera).
– Sconsigliati: Rami e Mangala (Francia); Torje, Andone e Keserü (Romania); Cana e Mavraj (Albania); Seferović (Svizzera).

GIRONE B – Nel ballo delle debuttanti, Galles e Slovacchia si affidano per forza di cose ai loro uomini più rappresentativi: Ramsey e Bale da una parte, Hamšík e Weiss dall’altra sono pedine su cui puntare a prescindere. Le difese, viceversa, potrebbero accusare lo scotto dell’esordio, quindi meglio non farci troppo affidamento.
L’Inghilterra se la vedrà contro la Russia: tutto sulle spalle di capitan Rooney (in gol in amichevole contro l’Australia), ma anche la batteria degli attaccanti (Kane, Vardy e Rashford) ha dimostrato di essere in forma. La Russia si affida all’esperienza di Shirokov e ai gol di Dzyuba, e lo stesso facciamo noi. Lasciamo perdere, invece, tutta la difesa (a cominciare dall’anziano Ignashevich).
– Consigliati: Ramsey e Bale (Galles); Hamšík e Weiss (Slovacchia); Rooney, Kane e Vardy (Inghilterra); Shirokov e Dzyuba (Russia).
– Sconsigliati: A. Williams (Galles); Škrtel (Slovacchia); Henderson e Sturridge (Inghilterra); Ignashevich (Russia).

GIRONE C – Sua maestà Robert Lewandowski è il primo nome da schierare a occhi chiusi contro un’Irlanda del Nord che comunque farà una partita di contenimento (per questo ci stuzzicano gli esterni McLaughlin e Ferguson). Nella Polonia occhio anche a Grosicki, meno raccomandabili i centrali Glik e Pazdan.
Germania-Ucraina è l’altra gara del Girone: Müller è uno da consigliare sempre e comunque, così come DraxlerGötze. Fra gli ucraini, fari puntati su Konoplyanka e Yarmolenko, che sugli esterni potrebbero far soffrire Emre Can ed Hector.
– Consigliati: Grosicki e Lewandowski (Polonia); McLaughlin e Ferguson (Nord Irlanda); Müller, Draxler e Götze (Germania); Konoplyanka e Yarmolenko (Ucraina).
– Sconsigliati: Glik e Pazdan (Polonia); Baird (Nord Irlanda); Emre Can ed Hector (Germania); Pyatov e Khacheridi (Ucraina).

GIRONE D – Turchia e Croazia si giocano molto già nella prima gara del loro Europeo. Fra i turchi consigliamo ÇalhanoğluÖzyakup, mentre fra i croati ci affidiamo a Rakitić e al bomber Perišić. Da saltare in blocco la difesa turca (tra l’altro non c’è assoluta certezza fra chi giocherà al centro) e il portiere croato Subašić (ci aspettiamo una gara ricca di gol).
La Spagna dovrebbe avere vita facile contro la Repubblica Ceca: Iniesta e Morata sono chiamati a suonare la carica. Nella Cechia un pensierino, solo in caso di estrema necessità, a uno degli esterni offensivi (DockalKrejčí). Occhio a Casillas, che potrebbe perdere il posto a vantaggio di De Gea.
– Consigliati: Çalhanoğlu e Özyakup (Tuchia); Rakitić e Perišić (Croazia); Iniesta e Morata (Spagna); Dockal e Krejčí (Rep. Ceca).
– Sconsigliati: Topal e Çalık (Turchia); Subašić (Croazia); Casillas (Spagna); Sivok e Pavelka (Rep. Ceca).

GIRONE E – Per la sagra dell’ovvio, il primo nome a cui affidarsi in Svezia-Irlanda è Zlatan Ibrahimović (gara cruciale per gli svedesi, Ibra non può sbagliare), ma occhio anche alla sorpresa Guidetti. Fra gli irlandesi, può starci la scelta di O’Shea (che sfida epica contro Zlatan) e la punta di diamante Shane Long. Da evitare gli altri centrali difensivi.
Per gli Azzurri esordio col botto contro un Belgio favorito per la vittoria di Euro 2016. Ci attendiamo una partita bloccata e confidiamo nella verve del miglior difensore italiano, Andrea Barzagli, e di Gigi Buffon. Nei Diavoli Rossi, De Bruyne è l’uomo più atteso, assieme a lui Radja Nainggolan, a cui Wilmots si affida perché è quello che conosce di più gli avversari.
– Consigliati: Ibrahimović e Guidetti (Svezia); O’Shea e Long (Irlanda); Nainggolan e De Bruyne (Belgio); Buffon e Barzagli (Italia).
– Sconsigliati: Johansson e Granqvist (Svezia); Keogh e Hoolahan (Irlanda); Vermaelen e Fellaini (Belgio); Thiago Motta e De Rossi (Italia).

GIRONE F – L’Austria non può sbagliare l’esordio contro l’Ungheria, la gara sulla carta più semplice. Quindi spazio all’artiglieria pesante (Junuzović e Janko su tutti). Fra i magiari, d’obbligo provare la carta Dzsudzsák, forse l’unico in grado di accendere la luce. Lasciare perdere gli esterni difensivi ungheresi e il centrale austriaco Hinteregger.
Ultima gara del primo turno fra il Portogallo e l’esordiente Islanda: sarà una sfida meno scontata del previsto, con gli islandesi che potrebbero colpire con Gylfi Sigurdsson e bomber Sigthórsson. Nel Portogallo troppo facile dire Cristiano Ronaldo, per cui azzardiamo qualche nome giovane come Guerreiro e Rafa Silva. Evitate come la peste i centrali Bruno Alves e Pepe, oltre al portiere islandese Halldórsson.
– Consigliati: Junuzović e Janko (Austria); Dzsudzsák (Ungheria); Ronaldo, Guerreiro e Rafa Silva (Portogallo); G. Sigurdsson e Sigthórsson (Islanda).
– Sconsigliati: Hinteregger (Austria); Fiola e Kádár (Ungheria); Bruno Alves e Pepe (Portogallo); Halldórsson (Islanda).

LA NOSTRA TOP 11

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Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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