Autentico massacro sportivo alla Oracle Arena. I Golden State Warriors spazzano via i Cleveland Cavaliers 110-77 e si portano sul 2-0 nella serie di queste NBA Finals. Il quintetto dell’Ohio lotta per un quarto e mezzo poi crolla e sprofonda sul -33. Tra tre giorni Gara-3, il match chiaramente da dentro o fuori per i Cavs.
Primo quarto ancora una volta equilibrato. Golden State sbaglia particolarmente approccio alla partita mentre Cleveland fa sua la prima frazione di gioco con 8 punti di Thompson e una maggiore energia sotto canestro. Sull’altro lato del campo da registrare le 4 stoppate di Bogut in pochi minuti. Il punteggio premia ancora i Cavaliers in avvio di secondo quarto (28-22) ma ci vogliono pochissimi secondi ai campioni in carica per recuperare terreno; tripla di Thompson, schiacciata di Livingston e time out Tyronne Lue. Un time out che però non produce l’effetto desiderato. I Cavs perdono completamente le redini del gioco con un parziale terrificante di 20-2 dei Warriors grazie anche alle due triple di Green (18 per lui a fine primo tempo). Le bombe di Curry e Thompson e le giocate difensive maestose di Iguodala fanno volare gli uomini di Steve Kerr sul +15. Nel finale leggero blackout dei padroni di casa, ne approfittano James (14 nella ripresa) e soprattutto Richard Jefferson con un controparziale di 7-0 chiudendo il secondo quarto sul 52-44.
Dopo la tremenda ma fortuita botta al capo, Kevin Love abbandona il campo a inizio terzo periodo. I Warriors restano sulle 10 lunghezze di vantaggio grazie anche alla quarta tripla del match di Draymond Green. Curry lascia i suoi a metà quarto con quattro falli ma senza il 30 il vantaggio continua ad aumentare. Anche Leandro Barbosa entra a referto nella sfida con il +16 Golden State a 4′ dalla fine. Il massimo vantaggio arriva poco più tardi (+20) 79-59 con il gioco da tre punti di Klay Thompson perso nei meandri della problematica difesa dei Cavs. L’ultima azione del terzo periodo è da fantascienza con Thompson che mette dentro la tripla dell’82-62, risultato con il quale si chiude la frazione. Cleveland esce definitivamente dalla partita in avvio di ultimo quarto sotto i colpi di Curry e Barbosa. Tyronne Lue ferma la gara sul -27 (89-62). Quando viene a piovere poi di solito succede che grandina e nel giro di pochi secondi i campioni della Baia toccano il +33 (massimo vantaggio del match). Nei minuti finali c’è spazio anche per le riserve delle riserve. Gara-2 ai Warriors con il punteggio finale di 110-77.
