Playoff NBA: c’è ancora vita a Golden State, Thunder ricacciati indietro

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L’ultima e la prima immagine di gara-5 a Ovest sono simili: Stephen Curry che sprona il pubblico di casa. La differenza è che all’inizio ha bisogno degli spettatori per infondere vita nei Warriors allo sbando, mentre alla fine deve unicamente esultare e ribadire che “non andiamo a casa”.
Gli Oklahoma City Thunder riescono a mettere la testa avanti solo nel terzo quarto, per non più di qualche secondo. Nonostante i 40 punti di Kevin Durant, però, dovranno almeno aspettare gara-6, in programma a casa loro tra un paio di giorni, per raggiungere per la seconda volta le finali NBA.

Oltre ad aizzare il pubblico, Curry fa correre anche il tabellone: 31 punti, anche se da 3 continua il momento buio (3/8). L’MVP è parso quantomeno più mobile sulle gambe rispetto alle ultime due gare. Lo sforzo difensivo di Harrison Barnes (+12 di +/-) ha fatto il resto insieme ai 14 rimbalzi di Andrew Bogut. Una buona prestazione di squadra per i californiani quando contava maggiormente, da replicare necessariamente in gara-6, quando sul parquet di casa i Thunder avranno la seconda possibilità di andare a giocarsi il Larry O’Brien Trophy contro la vincitrice dell’Est (stanotte gara-6 tra Cleveland e Toronto).

Risultati Playoff NBA – 27 maggio 2016
Western Conference Finals
Golden State Warriors – Oklahoma City Thunder 120-111 (2-3)

Dario Alfredo Michielini
Dario Alfredo Michielini
È convinto la vita sia una brutta imitazione di una bella partita di football. Telecronista, editorialista, allenatore. Vive di passioni quindi probabilmente morirà in miseria. Gioca a golf con pessimi risultati; ma d'altra parte, chi può affermare il contrario?

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