Akragas-Messina, le dichiarazioni post partita

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dal nostro inviato allo stadio “Esseneto” di Agrigento

I protagonisti di Akragas-Messina, partita valida per la 32/a giornata del Girone C di Lega Pro e terminata 3-3, si sono presentati in conferenza stampa al termine della gara.

Il primo a raggiungere la sala stampa è stato il messinese Cocuzza: “Un pareggio giusto: nel primo tempo siamo stati più bravi noi; poi, nel secondo tempo la reazione dell’Akragas è stata veemente e tutto sommato il pareggio ci sta tutto. Qui, in passato mi sono trovato bene, anche se sono stato poco ad Agrigento, e oggi è stato molto bello tornare“. E ancora: “Dopo il 3-2 ci siamo schierati con il 4-2-4 e, per fortuna, siamo riusciti a pareggiare; l’Akragas con Rigoli viaggia sulle ali dell’entusiasmo e spero si salvi perché è un’ottima squadra che merita la permanenza nella categoria“.

Il tecnico giallorosso Raffaele Di Napoli: “avremmo potuto perdere, è vero. Ho un grande gruppo e i ragazzi hanno dimostrato di lavorare bene e con serietà. La mia idea di calcio non è difendere il vantaggio; preferisco non snaturare il nostro calcio. Anzi, i cambi che ho fatto sono stati forzati. Contento per le prestazioni dei giovani del ’96 e del’98. L’Akragas è un’ottima squadra con giocatori fortissimi, senza punti di penalizzazione i biancazzurri sarebbero abbondantemente salvi. Il nostro obiettivo è finire in crescendo il campionato e dare alla squadra una mentalità vincente“.

Anche Diogo Tavares, autore di due reti, ha voluto dire la propria: “I gol fatti fino a ora sono importanti perché è la mia prima esperienza da professionista e arrivare in doppia cifra, senza avere fatto la preparazione e fermo due mesi per infortunio, è una grande soddisfazione. Dedico i gol di oggi a mio figlio e a mia moglie, ma anche a tutte quelle persone che, nei giorni difficili, non hanno mai smesso di credere in me. Oggi ho potuto giocare da centravanti ed è il ruolo che preferisco, ma sempre consapevole che dobbiamo metterci a disposizione della squadra. Quindi, se c’è da giocare a sinistra, lo faccio volentieri“.

Infine, è intervenuto il tecnico dell’Akragas Pino Rigoli: “Abbiamo preso i due gol nel primo tempo sulle uniche due occasioni del Messina. Quindi, abbiamo dovuto provare a fare noi la partita e abbiamo fatto bene visto che siamo addirittura passati in vantaggio. Nel Messina voglio citare Baccolo che è un uomo che fà la differenza. Non bisogna abbattersi e non bisogna dimenticare dove eravamo. Ce la giocheremo nelle prossime due gare finali e daremo tutto. Vero è che non vinciamo da cinque giornate, ma, visti gli avversari che abbiamo affrontato, la cosa non mi preoccupa e, ripeto, siamo consapevoli che dobbiamo giocarcela fino alla fine. Il calcio è fatto di episodi, a volte va bene , a volte no. Il fatto, però, di rimontare le due reti e sfiorare la vittoria, mi rincuora tantissimo. Nel primo tempo siamo stati prevedibili, poi abbiamo alzato il ritmo e avremmo potuto conquistare i tre punti“.

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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