Playoff NBA, Western Conference: l’analisi della corsa al titolo

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Sabato 16 aprile. Il grande giorno è arrivato. Dopo una regular season da record, emozionante e storica per l’addio di Kobe Bryant, ora si inizia a fare sul serio. La caccia ai Golden State Warriors può avere inizio ma siamo certi che dalle parti di Oakland, dopo aver spazzato via il record dei Bulls di Jordan stagione 1995-1996, l’obiettivo non può che essere quello di concedere il repeat.

Poche sorprese quest’anno. Golden State Warriors, San Antonio Spurs, Oklahoma City Thunder, Los Angeles Clippers, Portland Trail Blazers, Dallas Mavericks, Memphis Grizzlies e Houston Rockets sono le “magnifiche otto”. Anzi se proprio dobbiamo indicare la vera sorpresa della stagione fari puntati  su Portland, che dopo aver smantellato la squadra la scorsa estate, si è ritrovata con un roster giovane e imprevedibile capitanato da Damian Lillard e ha addirittura strappato la quinta posizione nella Western Conference. Un Ovest dominato dai Warriors (73-9) e da Stephen Curry (400 triple in regular season) con San Antonio subito dietro.
Ma andiamo con ordine…

Stephen Curry Nba pp 2GOLDEN STATE WARRIORS-HOUSTON ROCKETS

I pronostici non possono che essere tutti in favore dei campioni in carica di coach Steve Kerr. Per il record, per Curry, per Thompson, per il vero leader emotivo Draymond Green ma, soprattutto, per il gioco espresso dalla franchigia di Oakland. Difesa, attacco, aggressività e talento irraggiungibili, ineguagliabili al momento. Houston si presenta ai playoff con tanti punti interrogativi ma un punto fermo, James Harden e i suoi 29 punti di media a partita. Un’annata con troppi alti e bassi per i texani che, tra l’altro, sono riusciti a centrare la post season soltanto all’ultima partita in concomitanza del k.o. di Utah per mano dei Lakers, trascinati da Bryant e quei 60 punti che hanno chiuso la sua carriera. I precedenti dicono Warriors (7-1 ai PO e un secco 3-0 in stagione, per due volte al Toyota Center). (Golden State Warriors – Houston Rockets – Gara-1. Sabato ore 21.30 italiane)

Pronostico Mondopallone.it: 4-0 Golden State Warriors

aldridge duncan san antonio spurs nbaSAN ANTONIO SPURS-MEMPHIS GRIZZLIES

La seconda forza della conference contro la settimana. E migliore avversario, forse, non poteva capitare agli Spurs di Greg Popovich. Rispetto alle scorse edizioni, i Grizzlies di David Joerger hanno avuto qualche problema di troppo lungo il loro cammino, sono reduci da 10 sconfitte nelle ultime 11 uscite ufficiali e gli infortuni di Gasol e Conley sono senza dubbio risultati decisivi. Guai a sottovalutare comunque un roster di ottimo livello con la presenza di Stephenson, Farmar, Andersen e Barnes. Sfortunata invece la parentesi di Mario Chalmers, tagliato dopo la rottura del tendine d’Achille. Chiaramente i favori del pronostico sono tutti per i texani (4-0 i precedenti in stagione) che non solo giocano un basket sublime ma hanno in LaMarcus Aldridge una bocca di fuoco molto importante rispetto al passato. Spurs che hanno mantenuto per diverso tempo la scia dei Warriors prima di rallentare in vista del finale di stagione e concentrarsi maggiormente sulla fase post season. Secondo molti, la finale a Ovest tra San Antonio e Golden State potrebbe rappresentare il meglio del Basket NBA di questa stagione. (San Antonio Spurs – Memphis Grizzlies – Gara-1. Lunedì ore 02.00 italiane).

Pronostico Mondopallone.it: 4-0 San Antonio Spurs

Westbrook Oklahoma Nba ppOKLAHOMA CITY THUNDER-DALLAS MAVERICKS

La fame di vittoria di Kevin Durant e Russell Westbrook contro l’esperienza “old style” di Nowitzki (15/a apparizione ai PO) e compagni. Bel primo turno tra Thunder e Mavericks con i primi, guidati da Billy Donovan e Monty Williams, ovviamente favoriti al passaggio del turno se non altro per la stagione stratosferica del numero 34 e del numero 0, ma anche del secco 4-0 nei precedenti. Westbrook, con le sue 18 triple doppie stagionali, sembra un giocatore diverso, forse più maturo rispetto al passato. Durant ha mantenuto 28.2 di media a partita e sembra improbabile che la non perfetta fase difensiva dei Mavs possa reggere l’impeto delle due super stelle NBA. Di contro Rick Carlisle potrà fare affidamento, come detto, sull’esperienza dei vari Nowitzki, Barea, Williams, Felton e sulle possibili sorprese Parsons e Matthews. (Oklahoma City Thunders – Dallas Mavericks – Gara-1. Domenica ore 3.30 italiane).

Pronostico Mondopallone.it: 4-1 Oklahoma City Thunders

Chris Paul LA Clippers PPLOS ANGELES CLIPPERS-PORTLAND TRAIL BLAZERS

E’ forse la sfida più equilibrata del primo turno. Da un lato i Clippers di Doc Rivers, squadra potenzialmente da finale ma che troppo spesso si perde sul più bello, dall’altro i Blazers di Terry Stoots, autentico punto interrogativo con una sola certezza, Damian Lillard. Il numero 3 di Los Angeles, tale Chris Paul, è pronto e al top a giudicare dalle ultime uscite in regular season. Forse mai come quest’anno vuole arrivare il più lontano possibile caricandosi la squadra sulle spalle. Non sarà facile liberarsi di Portland che a inizio anno davano tutti per spacciata e che invece si ritrova ai PO, con il quinto posto in regular season e con un gioco scoppiettante in entrambe le fasi. Il blasone e la maggiore esperienza dei Clippers sembrano poter bastare per il passaggio del turno ma c’è qualcuno di voi che è pronto a metterci la mano sul fuoco? (Los Angeles Clippers – Portland Trail Blazers – Gara-1. Lunedì ore 04.30 italiane).

Pronostico Mondopallone.it: 4-2 Los Angeles Clippers

PLAYOFF 2016

EASTERN CONFERENCE
(1) Cleveland Cavaliers vs. (8) Detroit Pistons
(2) Toronto Raptors vs. (7) Indiana Pacers
(3) Miami Heat vs. (6) Charlotte Hornets
(4) Atlanta Hawks vs (5) Boston Celtics
WESTERN CONFERENCE
(1) Golden State Warriors vs (8) Houston Rockets
(2) San Antonio Spurs vs (7) Memphis Grizzlies
(3) Oklahoma City Thunder vs (6) Dallas Mavericks
(4) Los Angeles Clippers vs (5) Portland Trail Blazers

 

Marco Iannotta
Marco Iannotta
Giornalista pubblicista nato a Moncalieri il 9/7/86, vive a Formia (LT). Vicedirettore di MondoPallone, telecronista, opinionista e co-conduttore del programma #FuoriGGioco. Adora il calcio estero e la NBA.

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