A pochi mesi dai tragici attentati di Parigi, oggi è toccato al Belgio e, in particolare, alla sua capitale Bruxelles vivere l’incubo degli attacchi terroristici di matrice jihadista.
L’attentato kamikaze all’aeroporto internazionale di Zaventem e i due ordigni fatti esplodere tra le fermate della metropolitana di Maelbeek e Schuman hanno letteralmente messo in ginocchio il Paese, costringendo le istituzioni politiche e gli organi di polizia a blindare il territorio per prevenire altri eventuali attacchi terroristici e proseguire con le indagini.
Dopo l’annuncio della tragedia, anche lo sport belga si è dovuto fermare, con la Nazionale di calcio che ha deciso proprio stamattina di annullare gli allenamenti previsti in giornata. Al momento, sarebbe fortemente a rischio l’amichevole contro il Portogallo che dovrebbe disputarsi martedì prossimo allo Stadio Re Baldovino di Bruxelles: esattamente quanto accade lo scorso novembre quando, in seguito agli attacchi di Parigi, fu annullata per questioni di sicurezza l’amichevole tra Belgio-Spagna. Nelle prossime ore è attesa la decisione definitiva da parte della Federcalcio belga.