La finale dell’ATP Challenger di Brescia ha visto l’affermazione di Igor Sjisling, a coronamento di un torneo giocato ala grande. Nulla ha potuto Mirza Basic, autentica rivelazione di questa edizione.
Nel primo set, come nel secondo, è sufficiente un break all’olandese per rompere l’equilibrio. Il serivizio, arma in più su questa superficie, ha infatti premiato Sijsling che, con 12 aces, non ha concesso nessuna palla break. Il bosniaco, non avendo niente da perdere, era partito nettamente sfavorito, ma è riuscito comunque a restare sempre aggrappato al match non facendosi intimorire dalla maggior classe del suo avversario.
Sono così bastati 52 minuti di partita per determinare il campione dell’edizione 2015 del Trofeo Città di Brescia: è Igor Sjisling, numero 167 del mondo, ma che vanta già come miglior ranking il numero 57. Il 28enne di Amsterdam può così prepararsi al meglio alla stagione 2016, in cui sarà sicuramente in rampa di lancio anche in tornei maggiori. Per il bosniaco Basic resta invece la finale di doppio, oltre che un gran bel tennis messo in mostra dal quale ripartire dai prossimi Challenger.
