Euro 2016, Play off – Norvegia-Ungheria 0-1: Kleinheisler firma il successo magiaro

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L’Ungheria vince 1-0 la sfida dell'”Ullevaal Stadion” di Oslo contro la Norvegia grazie alla rete di Kleinheisler, strappando un prezioso successo in vista del ritorno di Budapest. Gara intensa ed avara di emozioni, con i norvegesi poco cinici e gli ospiti abili nel difendersi e pungere in contropiede. 

Norvegia e Ungheria si giocano la vita nella doppia sfida di play off verso Francia 2016. Nelle fila scandinave la stellina Ødegaard parte in panchina, mentre in avanti Høgmo si affida al bomber del Rosenborg Søderlund e al talento di Berget. Il tedesco Storck, invece, schiera una formazione guardinga,  guidata in porta dal 40 enne Király e in attacco dallo stagionato Gera.

Pronti via e Skjelbred testa subito i riflessi dell’estremo magiaro, strepitoso nel deviare in corner il tiro scoccato dall’attaccante norvegese. Dopo la prima folata, però, i ritmi calano e il gioco viene continuamente spezzettato dai continui interventi fallosi. A sorpresa, allora, al 26′ l’Ungheria passa in vantaggio: Elek sfrutta alla perfezione un lungo lancio dalla trequarti, sponda il pallone per l’accorrente Kleinheisler che incrocia il tiro e sfrutta al meglio l’intervento difettoso di Nyland. Goal, magiari avanti con il minimo scarto ed “Ullevaal” silenziato.

La reazione norvegese si materializza con due tentativi velleitari dalla distanza di Skjelbred e, soprattutto, con il contropiede vanificato dal destro debole e centrale di Søderlund. Prima dell’intervallo Elek ha sulla testa il punto del raddoppio, ma spreca in modo incredibile spedendo la sfera alta.

Lo spartito del secondo tempo è identico a quello della prima frazione: Norvegia in possesso del pallone e della metà campo avversaria, Ungheria che ostruisce le linee di passaggio rivali e serra i ranghi. Al 56′ Elabdellaoui si inserisce in area e viene vistosamente trattenuto da Kadar (già ammonito), ma Clattenburg non indica il dischetto. L’episodio isolato, però, non cambia l’inerzia della sfida. Il tempo scorre in modo inesorabile e, nonostante i cambi di Høgmo (fuori uno spento Søderlund per Pedersen e Berget per Elyounoussi) i norvegesi non imprimono la sterzata decisiva alla sfida. Solo nei pressi della sirena finale gli scandinavi spaventano Király, trovando sulla loro strada prima la respinta del portiere ospite sul tiro di Johansen e, successivamente, la clamorosa traversa di Helland.

Il triplice fischio certifica il successo ungherese e l’ennesima delusione locale (norvegesi sempre sconfitti nelle gare disputate a novembre). Domenica, a Budapest, ci sarà la rivincita.

Il tabellino

NORVEGIA-UNGHERIA 0-1 (0-1)

Norvegia (4-4-2): Nyland, Høgli, Hovland, , Forren, Tettey, Johansen, Henriksen, Skjelbred, (87′ Helland), Berget (74′ Elyounoussi), Søderlund (61′ Pedersen). All.:Per-Mathias Høgmo.
Ungheria(4-4-2): Király, Lang, Kádár, Fiola, Guzmics, Elek, Dzsudzsák (76′ Lovrencsics), Kleinheisler (72′ Nagy), Szalai (92′ Priskin), Gera. All.: Bernd Storck.
Arbitro: Mark Clattenburg (Inghilterra).
Marcatori: 22′ Kleinheisler (U).
Note – Ammoniti: Tettey (N), Gera (U), Kadar (U), Guzmics (U), Elabdellaoui (N).

Luciano Savarese
Luciano Savarese
Nato a Terracina il 1° febbraio 1989. Amante di tutto ciò di sferico che rotola su un campo rettangolare. Collaboratore presso diverse testate giornalistiche, sportive e non. Studia Lettere alla Sapienza di Roma.

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