Super League greca, spettacolo al Kaftanzogleio: Iraklis-PAOK finisce 3-3 all’ultimo minuto

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Torna a quattro anni di distanza (in campionato) il derby di Salonicco tra Iraklis e PAOK. Tudor deve tenere il passo delle prime e punta sul suo classico 3-4-2-1: rientra Leovac sulla fascia sinistra, Rodrigues viene dirottato sulla destra e Berbatov è la punta titolare. Dall’altra parte, Papadopoulos non vince dalla prima giornata e schiera Vellios, supportato da Kyriakidis, Pasas e Bulut.

L’Iraklis è il “nonno” del calcio di Salonicco e, sebbene il derby col PAOK non abbia il richiamo delle sfide di entrambe le formazioni contro l’Aris, il Kaftanzogleio ci accoglie con un bel colpo d’occhio, soprattutto dalle parti della Thyra 10. Il primo tempo comincia blandamente, ma al quarto d’ora il semidio va subito in vantaggio: angolo di Kyriakidis, Bulut spizza di testa e Giorgos Makris deposita in rete da due passi. La truppa di Tudor subisce il colpo e non riesce a organizzarsi negli attacchi alla porta di Perniš. Tutto questo fino al 35′, quando il PAOK perviene al pareggio col primo gol di Dimitris Pelkas, che svetta in mezzo alla difesa di casa e insacca il cross di Marin Leovac, autore di un’ottima cavalcata sulla sinistra. Al 43′, però, tutto è da rifare: Sabo calcola male le distanze, alleggerisce male su Ricardo Costa, Vellios prende palla, salta il portoghese e buca Olsen in uscita. 2-1 a fine primo tempo.

La ripresa si apre con l’Iraklis pronto a difendere il risultato. Prima ci provano Kyriakidis e Tziolis, con due bei tiri, a scuotere il pubblico, poi arriva il pareggio bianconero: al 65′, Rodrigues dà il pallone in area ad Athanasiadis, ma il tiro di Klaus è deviato da Bartollini e Berbatov si trova una palla da sospingere in rete. La gara di attesa dei padroni di casa è rovinata e, dopo una decina di minuti di tira e molla, arriva il 3-2 del PAOK: al 77′ viene concessa una punizione dall’angolo destro dell’area, che Tzavellas trasforma alla grande, firmando un bellissimo gol. Papadopoulos stravolge la squadra e si getta all’attacco: qui inizia il bello. All’87’, i bianconeri prendono palla e vanno rapidi in ripartenza con Kaçe, che entra in area e viene steso da Bartollini: rigore. Sul dischetto va Berbatov, che prova a piazzarla, ma Perniš intuisce e blocca la sfera. Al 93′, ecco la magia del calcio. Pasas batte una punizione verso l’area, Tzavellas prova a spazzare, ma il pallone si impenna: Olsen resta in porta, i centrali si guardano e proprio Sebastian Bartollini svetta più in alto di tutti e insacca il clamoroso 3-3. Quarto pareggio consecutivo nei derby casalinghi in campionato per l’Iraklis, che resterà galvanizzato da questo risultato fino alla prossima gara.

 

IRAKLIS SALONICCO – PAOK SALONICCO: 3-3 (2-1)

Iraklis (4-2-3-1): Perniš 6,5; Boukouvalas 5, Stamou 5,5, Bartollini 6,5, Saramantas 5,5 (82′ Romano sv); Intzoglou 5,5 (82′ Perrone sv), Makris 6,5; Kyriakidis 6,5, Pasas 6, Bulut 5 (63′ Pourtoulidis 6); Vellios 7A disp.: Huanderson, Tsilianidis, Loukinas, Ziabaris. All.: N. Papadopoulos

PAOK (3-4-2-1): Olsen 5; Miguel Vitor 5,5, Ricardo Costa 5 (62′ Athanasiadis 6), Tzavellas 6,5; Rodrigues 6, Sabo 5, Tziolis 6, Leovac 6; Mak 6 (84′ Golasa sv), Pelkas 7 (73′ Kaçe sv), Berbatov 6A disp.: Glykos, Skondras, Jairo, Malezas. All.: Tudor

Arbitro: Michael Koukoulakis
Marcatori: 15′ Makris (I), 35′ Pelkas (P), 43′ Vellios (I), 65′ Berbatov (P), 77′ Tzavellas (P), 90’+3 Bartollini (I)
Note: ammonizioni: Vellios, Intzoglou, Bartollini (I), Tziolis, Leovac, Tzavellas (P)

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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