Real Madrid, Navas ammette: “Felice di essere rimasto, Madrid è la mia casa”

-

Dopo aver visto sfumare in estate il suo trasferimento al Manchester United nell’operazione che avrebbe dovuto portare David de Gea al Real Madrid, il portiere Keylor Navas è finalmente diventato la scelta numero uno delle merengues tra i pali.

Ai microfoni della radio spagnola Cadena COPE, il costaricano classe 1986 ha ripercorso quelle ultime, confusissime ore di calciomercato estivo vissute in bilico tra la permanenza al Santiago Bernabéu e il passaggio in Premier League: “Non ho mai voluto lasciare il Real Madrid. Il mio agente mi disse di rimanere attento al mio telefono. Andammo all’aeroporto di Barajas, ma non prendemmo nessun aereo: io e il mio agente rimanemmo per tutto il tempo in sala d’attesa.”

“Ammetto di aver pianto quella notte, quando venni a sapere che sarei rimasto a Madrid: io non volevo andarmene, questa è la mia casa. È vero, ho firmato su una barella il contratto che mi era stato offerto dal Manchester United mentre stavo effettuando le visite mediche. Ma io voglio fare la storia del Real Madrid e sogno di vincere tutti i trofei possibili con questa maglia. Dobbiamo ancora migliorare, ma siamo sicuramente sulla strada giusta.”

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

MondoPallone Racconta… Fuorigioco: Giorgio Chinaglia

Nella prima metà degli anni '70 ha imperversato in Italia un centravanti di grande stazza fisica, debordante tanto in area avversaria quanto con il...
error: Content is protected !!