NFL – week 1: il Brady furioso e i suoi Patriots domano gli imperfetti Steelers

-

Dopo un’estate passata a difendersi dall’accusa di aver usato palloni sgonfi nel Championship della AFC del gennaio scorso, i New England Patriots hanno inaugurato da campioni in carica la stagione 2015. Tra le mura amiche del Gillette Stadium ricevevano nella notte i Pittsburgh Steelers.

Il punteggio si sblocca a inizio secondo quarto quando Rob Groknowski riceve da Tom Brady il pallone del primo touchdown stagionale. Gli Steelers con Josh Scobee sbagliano due field goal mentre l’attacco di casa prende quota: è ancora Gronkowski a ricevere il secondo TD di Brady. Gli orrori della difesa ospite sono evidenti con allineamenti sballati ed errori imbarazzanti nella schieramento (in un’azione addirittura il reparto del nuovo DC Keith Butler si presenta in dieci effettivi).

La ripresa comincia sul 14-3 per New England, che subito aumenta il divario con la ricezione di Scott Chandler. Poco dopo sarà Will Johnson a correre per il primo touchdown degli Steelers che accorciano fino al 21-14. Ci pensa però ancora Gronkowski, recuperando un fumble dei suoi e poi ricevendo il terzo TD della sua serata, a riportare i Pats a distanza di sicurezza. Finisce 28-21 una contesa che ha dimostrato la bontà dei due attacchi coinvolti ma ha ribadito che i tempi dei grandi Steeelers che basavano sulla difesa i loro successi sono ben lontani.

Brady chiude con 25-32, 288 yard, 4TD reagendo furiosamente sul campo alle accuse estive contro di lui. Bene dall’altra parte DeAngelo Williams, runningback da 21 portate e 127 yard. Le assenze negli Steelers di Le’Veon Bell e Martavis Byant (sospesi dalla lega) hanno probabilmente tolto le velleità di rimonta alla squadra di Mike Tomlin, i cui giocatori hanno commesso molti errori (clamorosa una ricezione sbagliata di Darrius Heyward-Bey nel secondo quarto). La strada per Pittsburgh sarà impervia, quella dei campioni in carica sembra già da ora in discesa.

Dario Alfredo Michielini
Dario Alfredo Michielini
È convinto la vita sia una brutta imitazione di una bella partita di football. Telecronista, editorialista, allenatore. Vive di passioni quindi probabilmente morirà in miseria. Gioca a golf con pessimi risultati; ma d'altra parte, chi può affermare il contrario?

MondoPallone Racconta… Addio a Scibilia e Garrone, cavalieri di una volta

Pochi giorni fa sono scomparsi due personaggi del calcio italiano accomunati dall' aver guidato due realtà non di "alta classifica", ma capaci di lasciare...
error: Content is protected !!