A 30 anni Daniel Ciofani ha finalmente la possibilità di confrontarsi con il massimo campionato. Il bomber ha trascinato a suon di gol il Frosinone dalla Lega Pro fino alla Serie A. Prima punta possente (191 cm per 82 kg), è abilissimo nel colpo di testa e nella protezione del pallone. Destro naturale, sotto porta è implacabile e non fallisce l’occasione anche se gli capita sul mancino. La grande forza fisica lo fa eccellere nel tiro dalla distanza, potente e preciso. Nella scorsa stagione è stato il calciatore più impiegato da mister Roberto Stellone, che lo ha schierato in 41 partite per un totale di 3200 minuti. Sono 13 i gol realizzati, a cui vanno aggiunti 7 assist vincenti per i compagni. Con Federico Dionisi ha costituito una delle coppie d’attacco migliori del torneo cadetto. Oltre alle tante reti, Daniel è stato decisivo anche in fase difensiva, facendo sentire la sua presenza in area sui calci piazzati avversari. Spesso e volentieri lo si vede rincorrere l’avversario fino al limite dell’area giallazzurra, fattore che gli garantisce sempre una valutazione più che positiva parlando in termini fantacalcistici.
Nato ad Avezzano il 31 luglio 1985, Ciofani muove i primi passi da calciatore nelle giovanili del Pescara insieme a suo fratello Matteo, di tre anni più piccolo e compagno di squadra proprio a Frosinone. Esordisce in Serie B nella stagione 2004/05 con i biancazzurri, nel campionato successivo segna una rete (contro l’Arezzo) in 9 presenze. Passa in prestito al Celano in Serie C2 dove scende in campo in 32 partite realizzando 7 gol. Torna a Pescara, 2 presenze in B e poi a gennaio un nuovo prestito al Gela. Sempre C2, stessi gol dell’anno prima, ma in 15 presenze. L’Atletico Roma (la ex Lodigiani, poi Cisco Roma) decide di puntare sul centravanti di Cerchio che ripaga la fiducia del club a suon di gol: 17 in 34 gare la prima stagione, 22 in 36 tra campionato e play-off nella seconda, quella dell’approdo in C1. Anche in terza serie Ciofani si conferma un killer d’area di rigore e realizza 16 reti in 36 gare che però non bastano per conquistare la Serie B, svanita nella finale con la Juve Stabia. Intanto la società romana fallisce e Ciofani viene messo sotto contratto dal Parma, che lo gira subito in prestito al Gubbio in Serie B. Nonostante la retrocessione a fine stagione, Daniel dà un buon contributo con 8 gol in 37 gare. In estate arriva la chiamata dell’ambizioso Perugia, che lo preleva in prestito dai ducali: 30 presenze e 12 reti con il sogno Serie B che sfugge in semifinale play-off contro il Pisa. Il 30 giugno 2013 il Frosinone acquista la metà del suo cartellino dal Parma e punta sul centravanti abruzzese per tentare l’assalto alla B. L’impatto è devastante e già a metà campionato il club canarino lo ingaggia a titolo definitivo. In 32 partite segna 17 gol dando un contributo fondamentale alla promozione in cadetteria dei ciociari. Arriviamo così alla scorsa stagione che lo vede siglare 13 reti in Serie B, confermandosi un perno della squadra che ha conquistato l’accesso alla massima serie.
Lo prendiamo al fantacalcio? Certo che sì. Ha segnato caterve di gol tra Serie B e Lega Pro, ora che si affaccia nel massimo campionato può ripercorrere le orme di Luca Toni. Ciofani è un centravanti puro che, oltre a essere prolifico sotto porta, risulta prezioso anche quando si tratta di difendere. Aspetto da non sottovalutare, in quanto può significare buoni voti. È titolare fisso e nelle ultime stagioni è sempre andato in doppia cifra. La Gazzetta lo quota 12 crediti, cifra abbastanza contenuta che vi consente di inserirlo in rosa insieme magari a punte già affermate.
