La nona prova del Mondiale di Formula 1 va di scena in Gran Bretagna, sull’ormai consueto circuito di Silverstone. Si tratta di un banco di prova importante per le ambizioni della Ferrari, che in prova ha fin qui ceduto sempre il passo alle Mercedes. E sono proprio le monoposto tedesche a monopolizzare le prove libere: in mattinata il più veloce è Nico Rosberg, che precede il compagno di scuderia Hamilton di pochi millesimi. Distacchi consistenti (più di un secondo) per gli inseguitori, con la Toro Rosso di Verstappen che riesce a insediarsi sorprendentemente al terzo posto. Le Ferrari di Räikkönen e Vettel si devono accontentare rispettivamente del 4° e 6° tempo, ancora alla ricerca di quella spinta necessaria per poter avvicinarsi alla potenziale prima fila. Male, ancora una volta, le McLaren Honda di Alonso e Button, costrette a lottare nelle retrovie.
Nel pomeriggio la musica non cambia per quanto riguarda la leadership: Rosberg si conferma il più veloce, ma a fare notizia sono le difficoltà di Hamilton che non trova l’assetto giusto per insidiare il compagno di squadra e chiude addirittura quarto. Meglio stavolta le Ferrari, con Räikkönen e Vettel che si piazzano immediatamente alle spalle del capo classifica: la sensazione è che il gap con le Mercedes stia tutto nei lunghi rettilinei del secondo settore. La coppia della Red Bull Kvyat–Ricciardo deve accontentarsi della 5a e 6a posizione, mentre Verstappen fa un passo indietro rispetto al mattino e chiude settimo. Da segnalare i fuoripista, entrambi nel solito punto, della Lotus di Grosjean – che durante la mattina non aveva girato, sostituito dal terzo pilota Palmer – e della McLaren di Alonso.
Previste per domani, alle ore 14, le qualfiche.
