Allo stadio “El Teniente” di Rancagua Messico-Ecuador termina 1-2. Bolaños e Valencia regalano all’Ecuador la speranza di accedere ai quarti. Al Messico non basta il rigore di Jiménez ed è fuori dalla competizione.
Il Messico conferma la coppia d’attacco in rete contro il Cile; l’Ecuador invece schiera Valencia come punta davanti a tre compagni. Al 2′ Corona con i piedi nega il vantaggio all’Ecuador che giunge al tiro con Bolaños all’altezza del dischetto. La partenza del Messico delude e l’Ecuador si mostra più propositivo riuscendo a trovare molti spazi soprattutto sul lato di Paredes e Ibarra. La difesa messicana va spesso in affanno sulle azioni di Bolaños e Valencia e la prima occasione da gol per la formazione di Herrera arriva solo al 24′ con un tiro di Vuoso che sfiora il palo alla sinistra del portiere. Qualche minuto dopo è l’Ecuador a trovare meritatamente il vantaggio dopo un errore di impostazione di Ayala: Lastra porta palla e serve Valencia che vede Bolaños libero per il tocco finale. Nonostante la stessa formazione il Messico del primo tempo è il fantasma di quello visto contro il Cile, ma per l’accesso ai quarti ai messicani servirebbe almeno il pareggio che potrebbe anche non bastare.
In avvio di secondo tempo Herrera inserisce Aquino al posto di Velarde per ottenere più spinta sulla fascia. Il cambio non porta i frutti sperati e il Messico non sembra in grado di reagire, anzi, l’Ecuador raddoppia al 57′ con Valencia che solo davanti al portiere finalizza un passaggio di Bolaños dopo il recupero di palla da parte di Ibarra. Al 63′ il Messico guadagna un calcio di rigore con Ayala che viene trattenuto all’interno dell’area piccola da Achillier; sul dischetto Jiménez tira centrale e non sbaglia accorciando lo svantaggio. L’Ecuador ha la possibilità di chiudere la partita, ma dopo un controllo fallito da Bolaños, Noboa si fa murare dalla difesa. Al 70′ il tecnico del Messico lascia da soli i suoi uomini dopo essere stato espulso per proteste. Nel finale più Ecuador che Messico con Montero fermato dalla bandierina e dalla difesa e Bolaños che non sfrutta al meglio i palloni. Per il Messico ci prova Fabián che manda alto sopra la traversa e all’ultimo minuto Vuoso in mischia su calcio d’angolo non trova lo specchio per un soffio. L’Ecuador vince meritatamente e torna a sperare nei quarti. Il Messico è eliminato a sorpresa.
MESSICO-ECUADOR 1-2 (0-1)
Messico (5-3-2): Corona 6; Flores 5.5, Ayala 5, Domínguez 5.5, Valenzuela 5.5, Velarde 5 (46′ Aquino 6); Medina 5, Güemez 5.5 (52′ Fabián 6), J. Corona 6.5 (63′ Herrera 6); Vuoso 5.5, Jiménez 6. A disp.: E. Hernández, Talavera, Corral, Salcido, Montes, Osuna, Esqueda. All.: Herrera 5.
Ecuador (4-2-3-1): Domínguez 6.5; Paredes 6, Achilier 5.5, Mina 6, W. Ayoví 6; Noboa 6.5, Lastra 7; Ibarra 6.5 (78′ Cazares 6), Bolaños 7, Montero 6 (92′ Martínez sv); Valencia 7. A disp.: Azcona, Dreer, Pineida, Bagüí, Narváez, Erazo, González, Quiñónez, Larrea, Angulo. All.: Quinteros 6.5.
Arbitro: José Argote (Venezuela).
Marcatori: 26′, 57′ Bolaños (E); 63′ rig. Jiménez (M).
Note – Ammoniti: Ayala, Fabián (M); Bolaños, Ibarra, Lastra (E). Espulso: Miguel Herrera (M) al 70′ per proteste.
